Biscotti cocco e limone

Buongiorno!!! e finalmente è venerdì!!! questa settimana... nonostante fosse corta.. sembrava non finire più!!!

Prometto che questo è l'ultima delle mie preparazioni pasquali...

Morivo dalla voglia di utilizzare lo stampo in silicone con coniglietti e pulcini della Guardini.. ed ho deciso di fare una mia ricetta collaudata.. i biscotti cocco ed arancia.. sostituendo quest'ultima con il limone.... sembra strano come accostamento.. ma vi consiglio di provare!!!!!
Gli occhietti sono stati fatti utilizzando il fondente di zucchero color arancione della Decora...

Approfitto anche per parlarvi di un nuovo aggregatore di Blog Food italiani al quale mi sono unita FoodBloggers... è davvero molto carino.. soprattutto il contest mensile.. il Food Bloggers del mese.. dove ogni mese viene fissato un ingrediente (il mese di Aprile i pomodori pachino).. e noi possiamo partecipare scrivendo una ricetta con l’ingrediente del mese.. citando nel post il Contest di FoodBloggers.it.... Ogni mese verrà scelto dalla commissione il vincitore del contest che... per il mese successivo.. sarà sempre presente in Homepage nella sezione Il sito Del Mese... e riceverà il bollino FoodBloggers del Mese... Andate a dare un'occhiata!!!!

Buon week-end!!!! e buon 1° maggio!!!!!!!!!!! :-D

Ingr.: (la quantità la vedete in foto)

gr. 170 farina di cocco
gr. 50 farina oo antigrumi
gr. 100 zucchero semolato
1 bustina di vanillina Ar.pa
2 uova
il succo di 1 limone

Preparazione:

Amalgamate il tutto, ponete l'impasto nello stampo con le forme e con quello che avanza formate delle palline, che porrete su una lastra da forno foderata di carta forno. Infornate a 180° per 15 minuti circa.

Panini con zafferano e pancetta

Buongiorno!!!! shhhhhhhhhhhhhhhh zitte!!.. zitte!!.... che oggi su Roma c'è il sole!!!! :-D anche se temo durerà per poco.. mia mamma ieri sera mi ha detto di portare l'ombrello anche oggi! .-( sigh...
E per il week-end??? nulla di buono... credo sarà un 1° maggio sotto gli acquazzoni... vabbè...

Parliamo della 3° cosa preparata per il pranzo di Pasqua.. i panini!!!!
A detta di Riccardo son stati la cosa più buona tra le 4!!!!
Potremmo chiederlo anche al suo nipotino Alessandro (2 anni a luglio).. che se ne è fatti fuori 5!!!! ahahahaha e meno male va.. ho un nuovo fans!!!!! :-D

Mi spiace non aver fatto una foto a panino tagliato... per farvi vedere la mollica.. ma vi fidate se vi dico che son stati i migliori panini che io abbia mai preparato.. nonostante abbiano fatto solo 3 ore di lievitazione????
Morbidi e saporiti!!!!! e poi li abbiamo mangiato poco dopo sfornati!! caldi.. caldi.. che goduria!!!
Ho voluto utilizzare per questa preparazione le farine della Molini Rosignoli... che vi garantisco essere di ottima qualità (da quando ho iniziato a fare il pane ho cominciato a capirci qualcosa).. andate a fare un giro nel loro sito e capirete di cosa parlo...

Approfitto per ringraziarli del loro omaggio....

Ingr.: (per 12 panini)
ml 180 di latte delattosato a meno dello 0,1% di lattosio (a temperatura ambiente)
gr. 150 di farina 0 manitoba Molini Rosignoli
gr. 150 di farina 00 dolci e sfoglie Molini Rosignoli
1 cucchiaino di zucchero
2/3 di cucchiaino di sale
gr. 45 di Pancetta Piacentina
1/2 bustina di lievito di birra secco
1 bustina di zafferano Ariosto

Preparazione:

Con MDP: Nella vaschetta mettete nel seguente ordine il latte nel quale avrete sciolto la bustina di zafferano, il sale, lo zucchero, le farine ed il lievito. Avviate il programma impasto + lievitazione (dura in tutto 1 ora e 30 minuti dei quali 1 ora di lievitazione). Appena sentirete il beeppppp inserite la pancetta tagliata a cubettini piccoli. Appena finisce il programma lasciate per un ulteriore ora.

Metodo tradizionale: Su una spianatoia ponete le farine mescolate al sale, fate un buco al centro e mettete il lievito che avrete fatto sciogliere in poco latte e zucchero ed iniziate ad impastare unendo il latte (nel quale avrete fatto sciogliere lo zafferano) mano a mano finchè non ne risulterà un impasto omogeneo. Unite anche la pancetta ed impastate ancora finchè non sarà bello elastico. Fate una palla e ponetela al coperto a lievitare per 2 ore.

Riprendete l'impasto, sgonfiatelo e date la forma di panini. Poneteli su una lastra forno foderata di carta forno, spennellateli con del latte e poneteli in forno con la luce accesa a lievitare per circa 1 ora. Spennellateli nuovamente con il latte e metteteli in forno già caldo a 200° per circa 15 minuti o finchè la superficie non sarà bella dorata.

Torta pasqualina

Buongiorno!!!! e pure oggi.. tempo incerto su Roma... pioverà?? speriamo di no!!!!!

Ecco qui la 2° delle 4 ricette preparate per Pasqua!!!!
Credo sia un classico... col quale si fa sempre bella figura... ;-)
Per questioni di tempo non ho potuto preparare la classica "finta sfoglia".. trattasi di una pasta velocissima fatta con farina, olio ed acqua che va stesa in 8 fogli sottili, dei quali 4 vanno sotto.. e 4 sopra a coprire la torta... io ho utilizzato 2 rotoli pronti di pasta sfoglia! ed ho fatto ancora prima!!!! :-D

Ingr.: (per uno stampo a cerniera da diam. cm. 24)
2 rotoli di pasta sfoglia rotonda
gr. 600 di spinaci surgelati
gr. 300 di ricotta di mucca
5 uova
sale
noce moscata
parmigiano

Preparazione:

Cuocete gli spianci ancora congelati nel microonde senza aggiungere nulla, per circa 15/20 minuuti alla max potenza (se non avete il microonde lessateli). Tritate insieme spinaci e ricotta, poneteli in una terrina ed amalgamateli con 1 uovo, parmigiano, sale e noce moscata. Stendete un rotolo di pasta sfoglia nello stampo a cerniera lasciando che i bordi fuoriescano e bucherellatelo. Versate il composto di spinaci e ricotta e livellate bene, fate 4 fossette nelle quali romperete 1 uovo in ciascuna (io ho tolto un pò di albume prima). Ritagliate l'altra sfoglia ricavando un cerchio di diam. cm. 24, bucherellatelo e coprite il composto. Arrotolate su se stesso il bordo di troppo. Spennellate con del latte ed infornate in forno preriscaldatop a 180° per circa 40 minuti finchè la superficie non sarà dorata. Servite tiepida o fredda come nel mio caso.

Torta di Pasqua al formaggio

Buongiorno a tutti!!!!! spero abbiate trascorso una serena Pasqua.. e Pasquetta!!!! e soprattutto.. vi siete abbuffate bene bene????
Pasqua ci ha regalato una giornata di sole e caldo.. che ci ha permesso di fare un bel pranzo in giardino con i nostri cari!!! Ieri pioggia e quindi... intera giornata a casa in assoluto relax!!!!
Oggi duro rientro a lavoro.. sempre con la pioggia.. però è martedì!!!! almeno farò una settimana corta! :-D

Qualcuna di voi che mi ha seguito nei giorni scorsi su facebook.. saprà che tra le 5 cose che mi ero ripromessa di fare per il pranzo pasquale.. 2 mi hanno dato problemi: la colomba... e questa pizza al formaggio...

Fortunatamente per quest'ultima tutto si è risolto.. mentre la colomba ahimè... dopo circa 6 ore di lievitazione.. non è crescita per nulla.. ho provato a rianimarla nel forno a 40°.. poi a 50°... con pentolino di acqua calda.. senza pentolino... ma niente... quindi il risultato???dopo aver provato comunque a cuocerla... è finita dritta dritta nella pattumiera... ahahahahaha era una cosa deforme bassa bassa... marrone... eh si.. perchè io ho messo la cioccolata a pezzetti al posto dei canditi.. e la MDP.. mentre impastava.. scaldava! e quindi la cioccolata si è tutta sciolta!!! sembrava un brownies uscito male.. un'impasto tutto appiccicoso.. compatto.. e mezzo crudo.. anche da cotto!!!! ahahaahah e vabbè... mi rifarò l'anno prossimo!!!

Bene... passiamo alla 1° delle 4 cose preparate per Pasqua.... la pizza al formaggio!!!! So essere di tradizione umbra... sarà.. ma fin da piccola a casa mia non è mai mancata!!!! così quest'anno ho deciso di prepararla io! e pure qui.. mamma mia mi quanto m'ha fatto sudare!!!!! Ho scelto la ricetta trovata qui nel blog "Il cavoletto di bruxelles".... ho avuto paura che nemmeno questa lievitasse... ma fortunatamente ho dovuto solo prolungare la lievitazione di ulteriori 2 ore.. visto che ho utilizzato molto meno lievito nella preparazione della pasta pane.. (sarà stato poi per quello???).. L'unica cosa sbagliata è stata utilizzare lo stampo del panettone (che avevo giacente da 2 anni aahahah) che per l'impasto era davvero troppo grande... vabbè... l'importante è stato il risultato soddisfacente!!!!! morbida.. saporita... formaggiosa!!!!!! :-D
L'unica modifica apportata è stato utilizzare pecorino grattugiato al posto dei pezzettini interi.

Ingr:
gr. 250 di pasta da pane (se la preparate voi, ci vuole una notte intera di lievitazione)
gr. 150 di farina manitoba
gr. 200 di farina 00 milleusi
3 uova
2 tuorli
gr. 100 di olio extravergine di oliva
gr. 100 di parmigiano grattugiato
gr. 100 di pecorino grattugiato
1/2 cucchiaino di sale
pepe abbondante

Per spennellare:
1 tuorlo
2 cucchiai di latte

Per la pasta da pane: (poco più di gr. 250)
gr. 110 di farina manitoba
gr. 110 di farina 00 milleusi
gr. 3 di lievito di birra secco
poco meno di 1/2 cucchiaino di zucchero
sale
ml 100 di acqua a temperatura ambiente

Preparazione:

Preparate la pasta di pane: in una ciotola ponete l'acqua, il sale, lo zucchero, le farine ed il lievito. Impastate finchè non otterrete un composto omogeneo ed elastico. Ponete in frigo tutta la notte a lievitare. Prima di utilizzarla, riportatela a temperatura ambiente.

Mescolate in una terrina le uova ed i tuorli con il parmigiano, il pecorino, l'olio, il sale ed il pepe.

Con la MDP: Nella vaschetta mettete la pasta di pane (pesatene gr. 250 di quella che avrete preparato), il composto di uova e formaggio e le farine e fate partire il programma impasto (dura 1 ora e 30 minuti dei quali 1 ora di lievitazione). Lasciate nella MDP, dopo la fine del programma, per altre 2 ore (o finché sia più che radoppiato il volume della pasta)

Procedimento tradizionale: Mescolate le uova, i tuorli, il parmigiano ed il pecorino con l’olio, il sale ed il pepe. Aggiungete la farina manitoba e la pasta di pane (pesatene gr. 250 di quella che avrete preparato), ed impastare aggiungendo man mano la farina 00, fino a ottenere un’impasto elastico e liscio. Chiudete bene con della pellicola e lasciate lievitare per circa 3 ore o finché sia più che radoppiato il volume della pasta.

Alla fine della lievitazione riprendete l'impasto, lavoratelo brevemente, formate una palla, e posizionatela nello stampo e ponete in forno con la luce accesa a lievitare per altre 2 ore o finchè non sarà cresciuta un'altro pò. Spennellate con un tuorlo mescolato con 2 cucchiai di latte ed infornate in forno preriscaldato a 180° per circa 45 minuti o finchè non sarà bella dorata (fate la prova stecchino).
Lasciate riposare 1 giorno almeno, prima di consumarla.

Insalata di finocchi

Buon venerdì a tutti!!!!!!
Oggi sono particolarmente su di giri.. ho un sacco di cose da preparare per Pasqua.. e non so nemmeno come farò.... visto che ho soltanto domani!!!!!

Nel frattempo vi lascio questa velocissima insalata di finocchi...
Generalmente la mangiamo condita con olio... sale e peperoncino... ma questa volta l'ho voluto arricchire... ed ho aggiunto 2 confezioni di + Primo di Cascina San Cassiano..

In attesa di vedere cosa combinerò per il pranzo di Pasqua... lascio i miei auguri a voi ed alle vostre famiglie....

Ingr.: (per 3 persone)
2 finocchi belli grandi
2 vasetti di + Primo di Cascina San Cassiano
olio extravergine di oliva
sale
peperoncino

Preparazione:

Pulite, lavate e tagliate a pezzettini i finocchi. Scolate del loro olio i due vasetti di + Primo di Cascina San Cassiano ed uniteli ai finocchi. Uniteolio, sale e peperoncino a piacere

Pasta con agretti, noci e pomodori secchi

Buongiorno!!!! come va????
Io abbastanza bene.. stamattina ho fatto una bella colazione in ufficio con caffè e cornetto integrale con il miele.. ogni tanto ci vuole no??? e diciamo la verità.... me la concedo anche più di 1 volta a a settimana!!!! :-DDDD

Questa pasta forse la troverete insolita... magari siete abituati a mangiare gli agretti (barba di frate) semplicemente conditi con olio, sale e limone.. oppure in una bella torta salata... però vi dico che vale la pena provare... a dirvela tutta... mentre la preparavo non ero tanto convinta... ma son rimasta stupita del risultato!!!!
Molto.. molto buona.. le noci ci stavano benissimo.. ed anche l'utilizzo dell'olio agrumato al limone è stato azzeccatissimo!!! addirittura a Riccardo.. che non è aperto come me a nuove fantasie culinarie... è piaciuta talmente tanto da fare il bis!!!.... o forse aveva solo tantissima fame??!!?? Boh!!! ahahahahah ;-)

Ingr.: (per 3 persone)
gr. 200 di agretti (barba di frate)
gr. 500 di Chitarrina
1 spicchio dia glio
gr. 70 di pomodori secchi
6 noci (12 gherigli)
ml. 55 di olio agrumato Granverde (al limone)
sale
pepe bianco

Preparazione:

Pulite gli agretti, lavateli e sbollentateli per qualche minuto. Sminuzzate grossolanamente le noci. Tagliate a pezzetti i pomodori secchi. In una padella soffriggete nell'olio agrumato a fuoco medio/basso lo spicchio di aglio con le noci ed i pomodori secchi, unite anche un pò di acqua di cottura degli agretti. Scolate gli agretti, conservando l'acqua di cottura che vi servirà per cuocere la pasta, metteteli nella padella con il resto del condimento, salate, pepate e fate ben insaporire per qualche minuto. Scolate la pasta al dente (conservate un pò d'acqua di cottura) e saltatela con gli agretti nella padella, aggiungendo altro olio agrumato e, se dovesse risultare troppo asciutta, anche un pò d'acqua di cottura. Servite.

New York Cheesecake

Ricetta presente su "The Gustibus"

Buongiorno a tutti.. e buon inizio settimana!!!! Ed oggi su Roma sole!!!!!!! :-D

Ci credete che ho assaggiato la "New Yor Cheesecake" soltanto una volta in vita mia?????
La scorsa estate mi son cimentata in versioni fredde con la ricotta.. ma questa originale con la Philadelphia e con cottura al forno non l'ho davvero mai fatta!!!
Embè.. che con la mia intolleranza al lattosio non è che ero molto invogliata a farla.. visto che tanto alla fine non avrei potuto mangiarne più di tanto!
Però... circa un anno fa.. quando la mia ex collega di lavoro Lisa.. la portò in ufficio.. non potevo non assaggiarla.. e devo dirvi che son letteralmente impazzita dalla sua bontà! così mi son fatta dare la ricetta.. e mi son sempre ripromessa di farla un giorno!
Finalmente venerdì scorso mi son decisa...
Ovviamente anche alla sua ho apportato delle minuscole modifiche... ma tra parentersi indicherò le dosi originali di Lisa....
Grazie Lisa.. la tua Chesecake.. è favolosa!!!!! A Riccardo è piaciuta tantissimo.. e non solo a lui!!!!.. io anche.... una bella fetta me la son "pappata"!!!!! :-DDDD

Ingr.: (per uno stampo a cerniera da cm. 24 - secondo me anche da cm. 26)
Per la base:
gr. 250 di biscotti Digestive
gr. 50 di olio di semi di girasole (nell'originale gr. 50 di burro)
3 cucchiai rasi di zucchero di canna (nell'originale cannella a piacere)

Per la farcia:
gr. 880 di Philadephia (11 confez. da gr. 80) (nell'originale kg. 1)
16 cucchiai di zucchero semolato
1 bustina di vanillina Ar.pa
succo di 1/2 limone
scorza di 1 limone
3 cucchiai di farina antigrumi
4 uova
ml. 200 di panna da cucina vegetale (nell'originale ml. 250 di panna da montare)

Topping:
marmellata di more
acqua

Preparazione:

Foderate con un cerchio di carta forno la base di uno stampo a cerniera, ungete i bordi con poco olio e fategli aderire bene delle strisce di carta forno.
Per la base: Tritare nel mixer i biscotti, aggiungere l'olio e lo zucchero e schiacciare sul fondo dello stampo, aiutandosi con un cucchiaio; ponete lo stampo in frigo per almeno 20 minuti.
Per la farcia: Mescolate in una terrina tutti gli ingredienti aggiungendoli seguendo l'ordine, l'uovo va unito 1 per volta mescolando bene e delicatamente. Ponete il composto nello stampo livellando bene...

Infornare in forno già caldo a 180° per circa 50 minuti o comunque finchè il composto non si sarà solidificato (da non colare dal coltello che immergerete per controllarne la consistenza). Se durante la cottura vedete che la superficie inizia a colorarsi, coprite con carta da alluminio.
Fate freddare dopodichè mettete in frigo per alcune ore (io tutta la notte).
Per il topping: Sciogliete sul fuoco la marmellata con un pò d'acqua, dopodichè versatela sopra la cheesecake, livellando bene.

Sedani rigati gratinati con crema di asparagi

Buongiorno a tutte/i.... finalmente è arrivato il week-end..

..stamattina avevo paura di svegliarmi e trovare un brutto tempo.. ed invece... cielo sereno e sole!!!!!! evviva!!!!

Presa da tanta voglia di fare.. ho panificato.. ma il risultato non mi ha soddisfatta.. ho commesso un errore.. riproverò!!! :-D e poi ho completato un dolcetto.. ..nemmeno qui vi dico quale.. lo vedrete nei prossimi giorni (a patto che sia venuto bene)!!! :-D

Nel frattempo beccatevi questa ricetta.. creata su due piedi... anzi su due mani... per la cena di venerdì sera con il nostro carissimo amico Paolo...

Di nuovo gli asparagi!!!! eheheheheh
...e per fare la crema di asparagi... se la panna non c'è... che si usa???? ma la besciamella!!!!!
Ci son piaciuto davvero tantissimo... erano delicati e saporiti!!!!

Ingr.: (per 3 persone)
gr. 500 di sedanini rigati
15 asparagi freschi
olio extravergine di oliva
1 misurino di dado granulare senza glutammato
pepe bianco
parmigiano
1 spicchio di aglio
1/ bicchiere di vino bianco secco

Per la besciamella:
gr. 25 di olio extravergine di oliva
gr. 25 di farina antigrumi
gr. 250 di latte delattosato (meno dello 0,1% di lattosio)
sale
parmigiano
noce moscata

Preparazione:

Lavate gli asparagi, eliminate la parte finale del gambo più chiaro e duro, tagliate le cimette e mettetele con il resto dei gambi tagliati a rondelle in una padella con l'olio e lo spicchio di aglio e fate saltare qualche minuto. Bagnate con il vino bianco e fate evaporare. Aggiungete 1 bicchiere di acqua calda nella quale avrete sciolto il dado granulare (se non avete il dado granulare, utilizzate brodo di dado oppure dell'acqua calda che avrete salato). Cuocete gli asparagi finchè non saranno teneri, dopodichè frullatene la metà (non le cimette ovviamente) e rimettetela nella padella.

Preparate la besciamella (deve essere semi-liquida):

Versione con microonde: Amalgamate olio e farina. Versate il latte. Mettete in forno microonde per circa 5 minuti alla max potenza, girando ogni 2 minuti. Unite il sale, il pepe bianco, la noce moscata ed una spolverata di parmigiano.

Versione senza microonde: Amalgamate olio e farina. Versate metà del latte. Mettete sul fuoco e versate il latte rimasto. Portate a bollore a fuoco basso e cuocete per circa 8 minuti (se non volete rischiare che si bruci il fondo, tenete il pentolino lontano un dito dalla fiamma). Salate, pepate e profumate con noce moscata e parmigiano.

Unite la besciamella al resto del composto ed unite un paio di cucchiai di acqua di cottura della pasta se dovesse risultare troppo asciutta. Scolate la pasta al dente, mettetela in una pirofila, unite il composto di asparagi, unite abbondante parmigiano, amalgamate bene il tutto ed infornate in forno già caldo a 200° per una decina di minuti o finchè non si sarà formata una crosticina sulla superficie. Servite.

Carciofi ripieni di provolone aromatizzati allo zenzero

Buongiornooooo... finalmente è arrivato il week-end!!! speriamo solo che il tempo ci assista.... ,-) .. anche perchè oggi su Roma fa un freddo!!! e piove...

Non odiatemi.. son 3 post di seguito che cucino ricette "verdi" ahahaahahahah
Stavolta vi beccate nuovamente i "cimaroli".. che ho deciso di fare ripieni.. in una maniera diversa dai soliti "carciofi alla romana"...
A parte il provolone nel ripieno.. la ricetta è resa particolare dall'utilizzo dell' "Olio agrumato al Ginger".... per chi non lo sapesse.. il ginger è lo zenzero!!! ;-)
I carciofi son risultati belli teneri con un aroma di zenzero che li ha resi estremamente delicati...
E meno male che non mi piaceva lo zenzero!!! Ultimamente come posso.. lo uso.. :-DDDD

Questa ricetta è stata creata appositamente per MARINA COLONNA

Ingr.: (per 2 persone)
2 carciofi cimaroli (romaneschi)
1 uovo
gr. 20 di provolone dolce
pangrattato
parmigiano
sale
pepe bianco
Ml 55 olio agrumato al Ginger Marina Colonna

Preparazione:

Private i carciofi delle foglie esterne più dure, tagliate anche leggermente la parte superiore e metteteli in acqua acidulata con limone; tagliate completamente i gambi, pulite anche quelli e tagliateli a tocchetti. Sbattete su un tagliere i carciofi a testa in sotto per farli aprire leggermente, togliete la pagliuzza interna e riempiteli con un composto fatto di: 1 uovo, provolone tagliato a pezzettini, parmigiano, sale, pepe bianco, un filo di olio agrumato e pangrattato sufficiente affinchè otteniate un composto omogeneo non troppo duro. In una casseruola (io ho utilizzato questa da diam. cm. 16 linea Master Chef della ILLA)....

... adagiate i carciofi stretti stretti tra di loro, mettete anche i gambi, versate sui carciofi e nella casseruola tutto l'olio rimasto, aggiungete acqua fin tanto da coprirne per poco più dei 2/3, salate, coprite con coperchio e fate cuocere per circa 1 ora e 30 minuti, lasciando il coperchio semi-aperto negli ultimi 40 minuti, per fare evaporare tutta l'acqua. Ogni tanto, durantela cottura, con un cucchiaio prendere il liquido e versatelo sopra il ripieno dei carciofi. Appena saranno cotti, fate intiepidire e servite cosparsi del liquido di cottura.

Spezzatino di manzo con carciofi

Buongiorno!!!!! che tempo fa da Voi???? ieri... da che sembrava volesse venire giù il diluvio universale... è poi uscita una bellissima giornata.. anche se ventosa e con temperature scese di 10°!!!! Anche oggi sembra reggere.. però danno l'arrivo di nuvole ed un ulteriore abbassamento delle temperature!! Primavera (o estate? visti i giorni scorsi) miaaaaa dove sei scappata??????

Allora ci son 2 cose che amiamo molto in casa.. 1 le polpette.. 2 gli spezzatini!!!!!!
Mi piace farne semrpe diversi... e questa volta ho voluto provare con i carciofi!! che poi noi di Roma abbiamo quei bei cimaroli (carciofi romaneschi) :-DDDDD

Lo spezzatino era molto morbido.. quasi si scioglieva in bocca.. ed i carciofi hanno aggiunto quel tocco (di verde) in più! ;-)

Ingr.: (per 3 persone)
Kg. 1,200 di spezzatino di manzo

2 cucchiai di Orto di busta Ariosto (contiene: carote, cipolle, aglio, sedano porro e prezzemolo disidratati)

2 carciofi romaneschi
insaporitore per carni rosse (contiene varie spezie)
olio extravergine di oliva
1/2 bicchiere di vino bianco secco

per il brodo:
1 litro di acqua
1 misurino di dado granulare senza glutammato (in alternativa dado)

Preparazione:

Pulite i carciofi eliminando le foglie esterne più dure, metteteli in acqua acidulata con succo di limone, pulite bene anche i gambi; tagliate il carciofi a spicchi piccoli ed i gambi a pezzetti. In una casseruola..

... soffriggete nell'olio per qualche istante il preparato per soffritto Orto in busta e fatelo rinvenire. Aggiungete i carciofi e fateli saltare a fuoco vivo per qualche istante, unite anche la carne con l'insaporitore, fatela rosolare, bagnate col vino e fate evaporare. Versate il brodo (io ho sciolto in acqua calda il dado granulare), coprite con coperchio (che lascerete semi-chiuso) e cuocete per almeno 1 ora e 30 minuti, finchè non sarà cotto ed il sugo ristretto.

PREMIO:

Questo premio mi è stato regalato da Alessia del blog "Dolcezze di Nonna Papera" che conosco da pochissimi giorni.. e nonostante ciò ha pensato a me!!!! GRAZIEEEEEEEEEEEEEEEEEEE :-D
Lo giro a tutte coloro che hanno piacere nel prelevarlo.. selezionarne solo alcune diventa difficile.. siete diventate talmente tante!!!!! ;-)

Fusilli con asparagi e zafferano

Buongiorno!!!! altra giornata di sole su Roma... godiamocela che durerà ancora per poco.. infatti da domani son previste piogge e temperature più fresche...
Io oggi ho un diavolo per capello.. solito problema della soppressione dei treni stamattina... con conseguente percorso alternativo con 4 mezzi...ed arrivo a lavoro alle 9.30!!! bastaaaaaaaa!!!

Questi fusilli li ho preparati ieri sera per cena.. avevo degli asparagi belli freschi che chiedevano soltanto di essere cucinati!!! ed io.. li ho accontentati!!!! :-D
Avevo 3000 idee in mente per questa pasta.. però alla fine ho preferito una ricetta semplice per esaltare il sapore di questa verdura che a me piace moltissimo!

Con l'occasione vi parlo della mia nuova collaborazione con "TENTAZIONI DI GOLA"..
"Azienda con sede sulle colline Modenesi e che seleziona e valuta personalmente tutti i prodotti che oggi distribuisce.. "Solo prodotti Artigianali".. è la loro scelta vincente... niente cibi industriali... solo piccoli produttori artigiani... Produttori di Salame Gentile, Cotechino Modena e Salsiccia Montanara hanno rapporti diretti con piccoli produttori regionali di Parmigiano Reggiano delle Montagne, Crudo di Parma, Prosciutto Crudo Nazionale, Pecorini Toscani, Coppa, Speck, Bresaola, Pancetta, Ciccioli modenesi e Ciccioli frolli, Aceto Balsamico di Modena e Vini Nazionali"

Il prodotto che ho avuto modo di provare.. e ringrazio per questo "Tentazioni di Gola"... è la Pancetta Piacentina.. che ho utilizzato per la mia ricetta di oggi..
Morbida.. profumata.. e molto saporita!!!!!!
Andate a fare un giro sul loro sito.. ne vale davvero la pena!!!

Ingr.: (per 2 persone)
gr. 300 di fusilli
gr. 90 di Pancetta Piacentina Tentazioni di Gola
13 asparagi
1 spicchio di aglio
1 bustina di zafferano Ariosto
olio extravergine di oliva
1 misurino di dado granulare senza glutammato
pepe nero
parmigiano
1/2 bicchiere di vino bianco secco

Preparazione:

Lavate gli asparagi e tagliate ebuttate la parte finale del gambo dura. Tagliate le punte e mettetele in una larga padella con il resto del gambo tagliato a rondelle, la pancetta tagliata a cubetti , lo spicchio di aglio e l'olio e fate rosolare il tutto per qualche minuto. Bagnate col vino e fate evaporare. Aggiustate di pepe. In circa ml 250 di acqua calda diluite il dado granulare e lo zafferano e versate nella padella (se non avete il dado granulare preparate un brodo con il dado).

Cuocete per circa 15 minuti finchè gli asparagi saranno teneri ed il sughetto ristretto (lasciatelo leggermente liquido). Scolate la pasta al dente e mettetela nella padella con abbondante parmigiano. Saltate e rimestate bene qualche istante a fuoco vivo. Servite cospargendo di altro parmigiano a piacere.

Ciambellone alle fragole

Buongiorno e buon inizio settimana!!!

Insomma cosa avete fatto di bello nel week end??? Sabato ho approfittato per starmene un'oretta sdraiata al sole.. come si stava bene.. c'era quell'arietta che non faceva sudare (e che mi ha ri-fregato?? speriamo di no!)... tant'è che ero convinta di replicare anche ieri.. ed invece che amara sorpresa quando mi son svegliata.. sono uscita in giardino ed ho visto un cielo girgio!!!!! :-( vabbè...

Sabato avevo comprato delle fragole.. per me le prime della stagione.. ed avevo in mente una bella cheese-cake.. ed invece???? si sa che son rimbambita forte.. e tutto ho comprato tranne che i biscotti Digestive!!!! così.. alla fine ho optato per un bel ciambellone... del quale ricetta ho visto QUI da Terry del blog "Crumpets & co."... GRAZIE CARA!!!!!!!!! :-)
Le modifiche che ho fatto son state utilizzare una miscela di farina con amido... aumentare di poco la quantità di zucchero perchè Terry nel suo post diceva che il dolce non era troppo dolce... raddoppiare le fragole e mettere la scorza del limone al posto dell'estratto di vaniglia (che non avevo)..
Io ve la consiglio davvero... è molto morbida, dall'interno umido e fragoloso!!!!! :-DDDD

Ing.: (per uno stampo a ciambella diam. cm. 26 o normale da diam. cm. 24)

gr. 250 miscela di farina + amido (nell'originale farina 00)
3 uova
gr. 180 di zucchero semolato (nell'originale gr. 150)
gr. 150 di latte delattosato (meno dello 0,1% di lattosio)
gr. 50 di olio di semi di girasole
gr. 500 di fragole (nell'originale gr. 250)
scorza grattugiata di 1 limone (nell'originale 1 cucchiaino di estratto di vaniglia)
1 bustina di lievito vanigliato Ar.Pa.

per guarnire:
zucchero a velo

Preparazione:

Lavate le fragole e tagliatele in 2 o in 4 a seconda della grandezza. Sbattete con una frusta le uova con lo zucchero finchè non diventeranno chiare e spumose, unite la farina setacciata, l'olio, il latte, la scorza di limone e da ultimo il lievito. Ungete uno stampo, versate metà composto, adagiate metà fragole affondandole leggermente, ricoprite con il restante composto e sistemate le fragole rimanenti sulla superficie. Infornate in forno già caldo a 180° per circa 50 minuti (fate la prova stecchino). Una volta fredda rovesciatela e spolverizzatela con zucchero a velo.

Linguine con capperi ed alici in salsa piccante

Eccoci qui... buon sabato!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

...sarò super breve.. la giornata è meravigliosa... quindi poche chiacchiere.. vi lascio la ricettina cucinata da Riccardo ieri sera... e vi auguro un....

Buon week end di sole!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :-DDDDD

Ingr.: (per 2 persone)
gr. 300 di linguine
1 spicchio di aglio
gr. 90 di alici in salsa piccante Rizzoli Emanuelli
olio extravergine di oliva
1 manciata di capperi
triplo concentrato di pomodoro
1/2 misurino di dado granulare per brodo di pesce
vino bianco secco
pangrattato

Preparazione:

In una padella soffriggere a fuoco basso lo spicchio di aglio con le alici e la loro salsetta, appena queste ultime si saranno sciolte, sfumate col vino bianco e fate evaporare. Unite i capperi, un pò di triplo concentrato di pomodoro, 1/2 bicchiere di acqua calda nella quale avrete fatto sciogliere il dado granulare e fate cuocere per una decina di minuti a fuoco medio/basso (controllate, il sugo non deve essere troppo asciutto, in tal caso unite altro brodo). Scolate la pasta al dente, conditela col sugo di alici e capperi, impiattate e servite cospargendo di abbondante pangrattato.

Polpette alla paprika

Buongiornoooooo e finalmente è di nuovo venerdì.. il week end è alle porte.. ed io son felicissima.. ..sapete il motivo???? Bè ovvio... perchè sarà un fine settimana a tutto sole!!!!! :-DDDD

Breve introduzione prima di passare alla ricetta...

Ricordate qualche post fa.. precisamente la "torta con yogurt, mela e cocco (senza uova)"?... citavo questo sito nel quale avevo appreso l'idea di mettere la mela grattugiata al posto dell'uovo... ecco.. ieri sera mi son trovata nella situazione analoga.. senza uova e delle polpette da fare... :-(

Certo mi era già capitato di farle senza le uova.. ma quelle volte ho avuto a mia disposizione patate.. o fiocchi di patate.. questa volta niente!!!
Così.. girovagando di nuovo sempre in quel sito cosa vedo???
....che 1 uovo può essere sostituito con: 2 cucchiai di fecola di patate e 2 cucchiai d'acqua...

Benissimo!!! avevo la fecola... e così di mia iniziativa ne ho mezzo solo 1 cucchiaio con circa mezzo bicchiere di latte al posto dell'acqua nel quale farla sciogliere...

Risultato???? strepitoso davvero... molto.. ma molto meglio dell'uovo!!!! polpette morbide.. al saporino di paprika.. e la cui compattezza durante la cottura e dopo.. la vedete dalle foto... ;-)

Ingr.: (per circa 22 polpette)
gr. 600 di carne macinata di manzo
sale
abbondante paprika dolce
poco meno di 1/2 bicchiere di latte delattosato (meno dello 0,1% di lattosio)
1 cucchiaio colmo di fecola di patate Ar.Pa
olio extravergine di oliva
1/4 di cipolla
2 cucchiaini di triplo concentrato di pomodoro
1 cucchiaio raso di farina 00
1/2 bicchiere di vino bianco secco

Preparazione:

In una terrina mettete la carne, il sale, la paprika ed il latte nel quale avrete precedentemente fatto sciogliere la fecola di patate. Amalgamate bene il tutto e formate delle polpette. In una padella...

....rosolate qualche istante nell'olio la cipolla a pezzetti, adagiate le polpette, fatele rosolare da tutti i lati, bagnate col vino e fate evaporare. Unite il concentrato di pomodoro, la farina, 2 pizzichi di sale ed 1 bicchiere di acqua calda; rimestate bene. Fate cuocere a fuoco medio/basso con coperchio finchè non saranno cotte.

Provolone panato alla paprika

Buongiorno miei cari lettori e lettrici.. oggi sto molto ma molto meglio a parte una tosse stizzosa.. ... però sono a lavoro.. e quando sono uscita stamattina ho respirato quella bella arietta fresca tipica del periodo...
E' una meravigliosa giornata su Roma.. il sole splende alto.. ed il cielo è libero da nuvole...eh si... la primavera è arrivata.. o l'estate??!!?? mah! :-D eheheheh

Ieri a pranzo ero a casa.. ed avevo il frigo praticamente vuoto.. tranne che un pò di provolone che mi chiedeva.. anzi supplicava.. di essere consumato...
Ma vi pare che io potevo mangiarmelo così.. a morsi??? noooooooooooooo!!!! e così... l'ho panato con IMPAN Ariosto e paprika.....
Una verà bontà.. filava che era una meraviglia!!!!
Forse la foto non è delle migliori.. ma non ho potuto fare di meglio!

Bè... che è.... non vi piace????? e mica posso semrpe fare ricette nuove.. ed originali!!! .-D
Quindi zitte... senza lamentele.. beccatevi questa ricetta... che vi risolve i morsi della fame in 2 minuti ;-).. ed è anche un'idea per un antipasto..

Ingr.: (per 1 persona)
gr. 120 di provolone piccante
IMPAN Ariosto (contiene: pangrattato, uovo in polvere 8%, aromi)
paprika dolce
latte delattosato (meno dello 0,1% di lattosio)
olio extravergine di oliva

Preparazione:

Tagliare a pezzetti il provolone, bagnarlo nel latte e passarlo bene da tutti i lati in un composto di IMPAN mescolato con paprika. Ungere una piccola casseruola ed adagiarvi il provolone. Scaldare a fiamma bassa finchè non saranno caldi e teneri.

Gnocchi con pachino e pesto di piselli

Ricetta presente su "The gustibus"

Buongiorno!!!!! ma si sono impazzite le previsioni meteo???!!! per ieri su Roma davano nuvoloso.. invece è stata una giornata magnifica (io a casa.. grrrrrr)... mentre per oggi davano sole.. ed invece???? è nuvoloso... mah!!!! però da domani dicono tornerà il bel tempo.. con temperature quasi estive... speriamo!!!!! :-D

Oggi mi sento meglio... ho ancora qualche strascico... ma credo che domani.. anzi senza il "credo".. rientrerò a lavoro!

Non fate quella faccia leggendo "pesto di piselli".. vi siete forse dimenticate che io fino all'anno scorso ero soprannominata (tralasciamo che me la suonavo e cantavo da sola :-) la maga dei pesti????? ecco... era già un bel pò di tempo che non ne facevo di nuovi!
Certo.. non è un vero e proprio pesto ovvio... non c'è l'aglio bensì la cipolla... non c'è il basilico.. ma i piselli.. per il resto però....
E poi insomma.... lanciatevi.. provatelo!!! ne resterete stupite/i..
Trovo poi che sia stato un condimento azzeccato per gli gnocchi...

Ingr.: (per 2 persone)
gr. 500 di Gnocchi
6 pomodori pachino
olio extravergine di oliva
pinoli a piacere
parmigiano

Per il pesto:
gr. 200 di pisellini surgelati
1/4 di cipolla piccola
olio extravergine di oliva
sale
pepe bianco
1 manciata di pinoli
parmigiano

Preparazione:

In una padella mettete i pisellini ancora surgelati, 1 filo di olio e la cipolla tagliata a pezzetti e fate saltare qualche minuto; unite acqua sufficiente a coprirli interamente e cuocete per circa 15 minuti finchè non saranno teneri. Frullateli con i pinoli, parmigiano, sale, pepe bianco ed olio sufficiente affinchè non avrete un composto cremoso. Nella stessa padella dove avete cotto i pisellini aggiungete 1 filo di olio ed i pachino lavati e tagliati in 4; fateli saltare a fuoco vivo qualche minuto. In una pentola portate a bollore l'acqua, salatela e tuffatevi gli gnocchi. Appena verranno a galla (circa 2 minuti) toglieteli e metteteli nella padella con i pachino, unite qualche pinolo a piacere, il pesto ed 1 mestolo di acqua di cottura. Amalgamate a fuoco vivo per qualche istante e servite cospargendo di parmigiano a piacere.

Risotto alla menta, zenzero e provolone

Buongiorno a tutti... oggi sono a casa con febbre e mal di gola... eheheheh il fisico è quello che è ormai.. quindi è bastata una giornata di sole e caldo di domenica scorsa per "fregarmi".. e vabbè... sono i malanni di stagione... :-D

Così... ho pensato di coccolarmi per pranzo.. preparandomi un risottino.. magari un pò insolito.. ma garantisco sulla sua bontà.. cremosità.. e delicatezza....

Con lo zenzero... che non mi piaceva per nulla.. ci sto provando gusto ad utilizzarlo per le mie ricette.. e così anche questa.. partecipa al contest "zzzZzzz…zenzer(i)AMO?" di Federica del blog "Note di cioccolato"

Ingr.: (per 1 persona)
4 manciate di riso
gr. 60 di provolone piccante
1/2 cucchiaino raso di menta
1 punta di cucchiaino di zenzero in polvere
pepe bianco
parmigiano
vino bianco secco
1 misurino di dado granulare senza glutammato
1/4 di cipolla piccola
olio extravergine di oliva

Preparazione:

In una casseruola soffriggete nell'olio a fuoco lentissimo la cipolla, tagliata a pezzetti, finchè non sarà bella dorata. Unite il riso, alzate la fiamma e fatelo tostare; copritelo col vino bianco e lasciate che evapori....

Sciogliete in 1 litro di acqua calda il dado granulare (se non lo avete preparate un classico brodo col dado) ed iniziate la cottura del riso aggiungendo il brodo poco a poco ogni volta che asciuga. A metà cottura aggiungete il pepe bianco, lo zenzero e la menta. Quando il riso sarà cotto, togliete dalla fiamma, unite il provolone tagliato a pezzetti piccoli ed amalgamate bene finchè non sarà completamente sciolto. Fate riposare qualche minuto e servite spolverando di parmigiano a piacere.

Panini all'olio con senape

Buon inizio settimana!!!!! come avete trascorso il week-end? spero bene!!!
Avete visto che clima tipicamente estivo!!! cielo azzurro... sole caldo....
.. allora mi dite perchè io è da ieri sera che sto con un mal di gola tremendo??? grrrrrr

Questi panini li ho preparati sabato.. ormai sapete che rapporto bellissimo s'è instaurato tra me e la mia MDP.. mi piace sperimentarne di nuovi aggiungendo ingredienti diversi....
Stavolta è stato il turno della senape!
I panini sono risultati morbidi al loro interno.. con una crosta davvero croccante!!!!
La senape non si sente (non ho voluto abbondare).. ma il sapore è davvero buono!

Questa ricetta partecipa al contest "Mani in pasta. Ricette salate e farina manitoba" indetto dal blog Cultura del Frumento - Molino Chiavazza

Ingr.: (per circa 20 panini)
gr. 230 farina 0 manitoba
gr. 270 farina 00
ml. 250 di acqua a temperatura ambiente
gr. 40 di olio extravergine di oliva
1 cucchiaino abbondante di senape
1 cucchiaino di zucchero semolato
2 cucchiaini di sale
1/2 bustina di lievito di birra secco

Per spennellarli:
acqua
olio extravergine di oliva

Preparazione:

Con MDP: Nella vaschetta mettete nel seguente ordine l'acqua, l'olio, la senape, il sale, lo zucchero, la farina ed il lievito. Avviate il programma impasto + lievitazione (dura in tutto 1 ora e 30 minuti, di cui 1 ora di lievitazione che io ho portato a 3 ore)

Metodo tradizionale: Su una spianatoia ponete la farina mescolata al sale, fate un buco al centro e mettete il lievito ed il resto degli ingredienti ed iniziate ad impastare unendo l'acqua mano a mano finchè non ne risulterà un impasto omogeneo e non appiccicoso. Impastate per un bel pò dopodichè fate una palla e ponetela al coperto a lievitare per 3 ora.

Riprendete l'impasto, sgonfiatelo, prendete dei pezzi, schiacciateli ed arrotolateli su se stessi. Poneteli su una lastra forno foderata di carta forno ben distanziati tra loro, spennellateli con un'emulsione di 2/3 di olio ed 1/3 di acqua e poneteli in forno con la luce accesa a lievitare per altre 2 ore.

Spennellateli nuovamente con l'emulsione di olio ed acqua e metteteli in forno già caldo a 200° per circa 35 minuti (dipende dal vostro forno) o finchè la superficie non sarà bella dorata.

Torta salata con provolone e salame

Buona domenica!!!!!
Ahahah ancora rido per chi ha creduto al mio scherzetto del 1° aprile :-D.. su..suuuu.. prometto che non vi farò più prendere simili colpi.. alla vostra età tocca stare attente!!! hihihiih :-D

La ricetta di questa torta salata me l'ha data la mia mamma... in verità quando la fece lei.. non era troppo convinta... così.. mi son presa la ricetta ed ho apportato delle modifiche.. bè.. in effetti è molto pià morbida della sua.. ehehe mammì.. mammì... stravolgo anche le tue di ricette!!!! :-D
Nella sua c'era la mortazza (mortadella) che io ho sostituito col salame.. mi piaceva di più!!!

Ingr: (per lo stampo a fettexfette Guardini o in alternativa uno da plumcake)
3 uova
gr. 150 di provolone piccante
gr. 150 di salame
1/2 bicchiere di olio di semi
1 bicchiere di latte delattosato (meno dello 0,1% di lattosio)
1 pizzico di sale
gr. 300 di farina 00
parmigiano a piacere
1 bustina di lievito per torte salate Ar.Pa.

Preparazione:

In una terrina sbattete le uova, unite il provolone ed il salame tagliati a pezzetti, l'olio, il latte, 1 pizzico di sale, un pò di parmigiano e la farina setacciata con il lievito. Versate il composto (deve essere molle) nello stampo (io ho utilizzato fettexfette GUARDINI) precedentemente unto ed infornate in forno caldo a 180° per 35 minuti circa + 5 a fuoco spento (fate la prova stecchino).

Bocconcini di pollo alla salvia aromatizzati al bergamotto

Ciao.... oggi non ho buone notizie.. ho deciso di chiudere il blog.. non chiedetemi perchè e percome.. anzi ve lo dico.. non vi sopporto più!!! ahahahaahahah... pescetto d'Aprile!!!!!
eh suuuuuuuuuuuuuu.. avevo voglia di scherzare un pò con voi... visto che la mia giornata è iniziata malissimo!!!!
Son arrivata in ufficio alle 10!!!! oggi sciopero di treni, autobus.. e metro!!! a Roma... il caos!!!!!
Ci ho messo 2 ore e mezza ad arrivare.. e fortuna che avevo una mia amica con la macchina... sennò.. a quest'ora sarei stata ancora in giro per capire come fare per venire a lavoro!!!

Oggi ho piacere di condividere con voi la mia nuova collaborazione con Marina Colonna... "un'Azienda situata sulle colline di San Martino in Pensilis nel Molise e che si estende su 320 ettari coltivati di cui 70 di soli uliveti (con più di 20.000 piante). Gli olii Colonna sono entrati nel mercato nel 1986 e da allora la loro presenza si è affermata sempre meglio sui mercati internazionali. L’utilizzo di tecniche a basso impatto ambientale, la raccolta effettuata precocemente e l’estrazione dell’olio entro 12 ore, assicurano un elevato standard qualitativo di questi olii. Tutte le varietà di olive sono molite separatamente. La miscela di oli selezionati viene fatta in seguito ad accurate analisi chimiche ed organolettiche. Vari sono i riconoscimenti ottenuti negli ultimi anni.
Oltre all’olio extra vergine di oliva, si distinguono anche gli oli agrumati, ottenuti molendo insieme alle olive gli agrumi biologici di Sicilia e Calabria ed ottenuti usando limoni (Granverde), arance (Arancio), mandarini (Mandarino), bergamotti (Bergamia) provenienti dalla Sicilia, spezie orientali (Ginger), semi di cardamomo (Aromatico), Basilico (Tulsi) o tartufo (Tartufo)".

Vi ho messo un pò di curiosità???.. andate a dare un'occhiata sul loro sito.. il loro olio è veramente eccezionale.. ed io ringrazio Donna Marina per questo omaggio...

Ed è proprio per ringraziarla.. che ho voluto creare questa ricetta appositamente per Marina Colonna... utilizzando il loro olio agrumato Bergamia (bergamotto)..Spero davvero che le piaccia!!!! :-D

Questo olio aromatizzato al bergamotto ha donato ai bocconcini di pollo un sapore leggermente agrumato.. ed un profumo meraviglioso!

Ingr.: (per 2 persone)
gr. 700 di fettine di petto di pollo
ml. 55 di olio agrumato Bergamia Marina Colonna
2 cucchiai di farina 00
sale
pepe bianco
1 manciata di pinoli
sesamo
abbondante salvia
1 spicchio di aglio

Preparazione:

Tagliate le fettine di petto di pollo a pezzettini, metteteli in una ciotola con l'olio aromatizzato Bergamia (lasciatene qualche goccia nella bottiglietta) ed abbondante salvia, coprite e fate riposare in frigo per 2 ore circa. Scaldate in una casseruola il rimanente olio con l'aglio e fate tostare leggermente i pinoli. Togliete l'aglio, aggiungete la carne con tutto l'olio, fatela rosolare qualche minuto, aggiustate di sale e pepe, unite anche i semi di sesamo, altra salvia 2 cucchiai di farina e 2 bicchieri di acqua calda...

Cuocete a fuoco medio/basso finchè il fondo non si sarà ridotto ad una cremina.