venerdì 26 marzo 2010

Polpette con mele e curry


Ma buongiornooooo!!!! questa Primavera arriva o no????? Stamattina appena sono uscita di casa (ore 7.45) avrei detto di si.. c'era un bel cielo azzurro ed un sole che anche se timido..... sembrava volerci fare compagnia per tutto il resto della giornata! bè? è stato un miraggio... Ora sono le 10.05 ed il sole è coperto da una velatura niente male!!!!! ufffffffaaaaaaaaaaaaaaaaaa.. Speriamo nel week end allora!

Ieri sera ho preparato queste polpette.. leggere leggere... avevo già sperimentato in passato il gusto della carne con le mele... ma avevo sempre messo la cannella.. stavolta ho provato con il curry.. e devo dire.. ci ho azzeccato!!!! Ne son venute fuori 15.. eravamo in due.. ovviamente Io e Ric.. pensavo avanzassero.. ed invece.. nemmeno 1 ne è rimasta nella teglia!!!! ahahahahahaahah La prossima volta ne farò 30!!!!! :-)))))

Buon week end!!!!!!

Ingr.: (per 15 polpette di media dimensione)
gr. 500 carne macinata mista
1 uovo
2 mele golden
1/4 di cipolla rossa
parmigiano
pangrattato
curry
sale
olio extravergine di oliva

Preparazione:
In una padella fate cuocere per una decina di minuti a fuoco medio l'olio, la cipolla a pezzetti, le mele tagliate a cubetti piccoli ed abbondante curry. Fate intiepidire (sennò vi usctionate e mani!!) ed unite questo composto di mele alla carne macinata, aggiungete il sale, l'uovo, il parmigiano e il pangrattato in quantità tale da rendere il composto lavorabile. Date la forma di polpette, passatele nel pangrattato e ponetele su una lastra forno foedrata di carta forno. Infornate in forno già caldo a 190° per circa 40 minuti.

martedì 23 marzo 2010

Maccheroni al pettine con pesto calabrese e pomodorini


Mamma miaaaaaa sto uscendo fuori di testa!! Ci credete che non ne posso più di svegliarmi la mattina.. sperare di vedere il sole... e restare delusa da questo cielo grigio??!!! Uffa... ma la Primavera è in sciopero?????

Questa è la pasta preparata per la cena di domenica scorsa.... troppoooooo buonaaaaa!!!!! io non avevo mai fatto un pesto adoperando i pomodori secchi.. però ho trovato questa ricetta in un libro che custodisco con cura "La grande cucina italiana" e dal quale ogni tanto prendo spunto... anche perchè si sa... io amo stravolgere le ricette originarie!
I pomodori secchi utilizzati mi erano stati gentilmente regalati dalla dolcissima Elisa la prima volta che ci incontrammo circa un anno fa (ne parlai in questo post).. e che ancora ringrazio.. in quanto erano davvero buonissimi!!!!!!!
I maccheroni al pettine sono un particolare tipo di pasta fatta solo con farina ed acqua!

Ingr: (per 8 persone)

kg. 1,5 di pasta
per il pesto:
2 spicchi di aglio
gr. 17 di basilico fresco
4 cucchiai di capperi
gr. 30 di pinoli
gr. 30 di noci
10 pomodori secchi sott'olio
2/3 cucchiai olio extravergine di oliva
per il sugo:
olio extravergine di oliva
gr. 500 pomodorini ciliegina (circa 37)

Preparazione:

Tritare tutti gli ingredienti per ottenere un pesto omogeneo. Cuocere la pasta. In una larga padella ponete i pomodorini ciliegina tagliati a metà con poco olio e fateli saltare per qualche minuto; unire il pesto e qualche mestolo di acqua di cottura della pasta. Scolate la pasta e "buttatela" nella padella; alzate la fiamma e fate bene amalgamare qualche istante. Servite

lunedì 22 marzo 2010

Torta rovesciata all'ananas

Buongiorno!!!!! ma oggi è 22 marzo? oppure è 22 novembre??? No.. perchè a parte il clima mite.. per il resto la giornata è tipica autunnale!!!!!! Ma insomma... sta Primavera non vuol proprio arrivare!!!!!! uffaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

Ieri sera abbiamo avuto a cena 3 coppie di amici (anzi.. quasi 3 coppie visto che il marito di Anto non è potuto più venire.. sigh..).. e come si solito facciamo io e Ric.. li abbiamo rimpinzati bene bene.... E' stata proprio una bella serata!!!!! Un grazie ai partecipanti.... ;-)
Dopo gli antipasti.. un bel primo piatto.. tutto gustoso (seguirà prossimo post).. un bell'arrosto con patate e funghi... ed infine questo dolce!!!!!
Non lo facevo da anni.... però lo ricordavo come uno dei dolci che mi riusciva meglio.... peccato che stavolta ho fatto un errore estetico che voglio svelarvi.. anche se potevo starmi zitta.... e magari nemmeno ve ne sareste accorte/i!!! Però.. quanto era buono!!!!!!!!
La ricetta prevede il caramello sul fondo... ed io non ho mai volto farlo proprio perchè non ho mai capito una volta freddo come sarebbe stato la sua consistenza sulle fette d'ananas... però ieri... ho deciso di tentare... ma la paura una volta sfornata la torta.. che il caramello mi facesso o effetto colla tra le fette e la tortiera.. oppure il trasformarsi in una lastra dura..mi ha portato a capovolgere la torta quando era quasi bollente.... con l'effetto che essendo troppo morbida si è allargata spaccandosi precisa su dove avrei dovuto tagliare la fetta... Bè.. voi direte.. "meglio! così mi son risparmiata un lavoro di taglio dopo".. si.. però l'effetto torta intera agli ospiti .. e qui nel blog dove lo mettete?? e così.. cosa mi son inventata???? Ho preso il cellophane e l'ho legata intorno per tenerla ferma (dalla foto.. fateci caso.. si vede..).. Ahahaahahaha e così... dopo 6 ore circa tenuta in questo modo.... è tornata come nuova!!!!
Però ho capito una cosa definitivamente.... mai spostare su piatti di portata le torte ancora bollenti!!!!!!!! .-DDDDD


Ingr.: (per uno stampo a cerniera da cm. 24)
per il caramello:
gr. 100 zucchero
per la torta:
1 confezione di ananas sciroppato
3 uova
gr. 80 di olio di semi di mais
gr. 200 zucchero
gr. 300 farina
1 bustina di lievito
scorza e succo di 1 limone
cannella
1 pizzico di sale
aggiuntivi:
1 cucchiaio di Brandy
gherigli di noce

Preparazione:
Preparate il caramello: in una pentolino cuocere a fuoco vivace per qualche minuto lo zucchero mescolando continuamente con 1 cucchiaio di legno. Non appena lo zucchero inizia a cristallizzarsi, abbassare la fiamma e continuare a mescolare. Dopo uno o due minuti lo zucchero inizia a colorirsi. A questo punto è necessario abassare la fiamma al minimo; spesso, però questo non è sufficiente, occorrerà quindi allontanare il pentolino dal fuoco (sempre continuando a mescolare) e rimettervela non appena lo zucchero inizia a raffreddarsi . Continuare così (avvicinando e allontanando dalla fiamma) fino a quando lo zucchero non sara' perfettamente caramellato. A questo punto versate velocemente il caramello sul fondo di uno stampo a cerniera unto leggermente di olio, adagiatevi sopra 8 fette di ananas precedentemente inzuppate in un cucchiaio di brandy ed al centro di ognuna mettete un gheriglio di noce, spolverizzare con cannella.
Sbattete i tuorli con lo zucchero, aggiungete l'olio, la farina, metà succo di ananas, la scorza del limone, il lievito setacciato ed infine le chiare montate a neve ben ferma con 1 pizzico di sale (unirle dal basso verso l'alto, delicatamente, per non smontarle)
Infornate a 180°, in forno già caldo, per 1 ora circa. Sfornatela, fatela intiepidire, bucherellate la superficie e versare il succo di ananas. Appena sarà fredda capovolgetela sul piatto da portata.

sabato 20 marzo 2010

Linguine al tonno e patè d'olive


Eccoci qui.. e dopo una settimana di sole.. vi pareva che oggi trovavo un cielo grigio???? vabbè.. per fortuna che non ha piovuto... confido in una bella giornata domani!!! :-D

Stasera credevo di non cenare... ma Ric mi fa "ce la facciamo una pasta stasera?".. non potevo dire di no... ma non mi andava nè di preparare il sugo... nè altro.. così avendo una scatoletta di tonno ed un pò di patè di olive... voilà.. in 10 minuti ecco la nostra pasta!!!!!
So che è banale.. e semplice.. però a me piace anche postare ricette super-veloci per chi o non ha tempo.. o non gli va di fare niente ahahahahaha

Buona domenica a tutti/e!!!!!!

Ingr:(per 2 persone)
gr. 250 linguine
gr. 160 tonno all'olio di oliva (1 scatoletta grande)
1 cucchiaio di patè di olive nere
origano
pepe nero
cipolla rossa

Preparazione:
Scolate il tonno e soffriggetelo in una padella con 1 goccio di olio, patè di olive e cipolla; unite l'origano ed il pepe nero. Cuocete la pasta, unite un mestolo di acqua di cottura al tonno; scolate la pasta al dente, fatela mantecare qualche istante al condimento e servite cospargendo di altro origano e pepe nero.

mercoledì 17 marzo 2010

Pennette al pesto di barbe e gambi di finocchio


Buongiornooooo che stia davvero arrivando la primavera???? avete visto che bel sole e cielo azzurro?? perlomeno a Roma è così oggi!!!! Io nonostante il raffreddore.. che non mi da tregua... mi sento molto allegra!!!!

Ieri pomeriggio pensavo a cosa preparare per cena.. avevo un finocchio.. e subito nella mia testa s'è accesa la lampadina.. e mi son detta.. "visto che ho fatto il pesto praticamente con tutte le verdure.. perchè non provare col finocchio???" Così... mi son messa su google per vedere se già esistesse in giro una ricetta simile... e mi son imbattuta nel sito "CUCINA ECONOMICA" dove hanno utilizzato per la realizzazione del pesto ciò che generalmente del finocchio io butto via.. le "barbette"!!!!... mmm "molto interessante" mi son detta.... e così.. dopo aver fatto delle aggiunte e delle modifiche alla ricetta originale... ho creato questo pesto.. a dir poco ottimo!!!! Veramente ottimo!!!! Vi consiglio davvero di provarlo!!!! Ric... è rimasto sbalordito!!!!!! e non solo lui... :-D
Il sapore delle barbette è leggermente diverso dal sapore del finocchio stesso.. è più intenso.. più selvatico.. che poi è mitigato un pò dalla pasta di acciughe e dai pinoli... che rendono il tutto.. stranamente molto delicato!

Ingr.: (per 2 persone)
gr. 250 pennette rigate
barbe e gambi di 1 finocchio
1 spicchio di aglio piccolo
1 manciata di pinoli
1 punta di menta secca
pasta di acciughe
sale
pepe bianco
pecorino
olio extravergine di oliva

Preparazione:
Lavate il finocchio, tagliate i gambi e le barbe. Prendete i gambi e privateli della scorza più esterna, quella più dura e tritateli con le barbe, l'aglio, il pecorino, i pinoli e l'olio.; unite la menta, ed aggiustate di sale e pepe. Cuocete la pasta al dente. Allungare il pesto con 2 cucchiai di acqua di cottura della pasta. Condite la apsta con il pesto. Servite spolverizzando di pecorino e pepe nero a piacere.

mercoledì 10 marzo 2010

Polpettone in crosta



Buondì!!!!!! e che ve lo dico a fare che anche oggi a Roma.. piove???? oramai mi sembra di fare i copia ed ncolla tutti i giorni.. e vabbè...

Ieri sono uscita da lavoro con l'idea fissa di fare questo polpettone in crosta.. così arrivata a casa mi sono messa subito all'opera.. al che... mi rendo conto che non avevo nemmeno 1 uovo in frigo!!!! "porca miseria" mi sono detta!!!!! "e adesso che faccio?".. niente.. l'ho fatto ugualmente.. e devo dirvi che anche senza uovo.. il macinato è rimasto compatto!!!!! fiùùùùùùù meno male va.... :-D

Ingr.: (per 2 persone)
pasta sfoglia già pronta
gr. 350 di macinato di manzo
olive nere
parmigiano
pepe nero
salvia
noce moscata
cannella
preparato pronto per arrosti
sale
pangrattato
1 goccio di latte di soya
2 wurstel piccoli
olio extravergine di oliva (per spennellare la superficie)


Preparazione:
In una terrina mettete il macinato, le olive fatte a pezzetti, le spezie, il sale, il pepe, il latte, il parmigiano ed il pangrattato affinchè il composto risulti bello compatto. Appiattitelo un pò e mettete al centro i 2 wurstel per lungo e poi richiudetelo. Stendete la pasta sfoglia, adagiatevi il polpettone, richiudetelo e sigillate bene i bordi. Spennellate con poco olio ed infornate in forno caldo a 180° per circa 1 ora/1 ora e 10'. Fatelo raffreddare per una mezz'oretta e poi tagliatelo a fette.


lunedì 8 marzo 2010

Strudel di mele


Buongiorno!!!! e buon inizio settimana!!!! Fa di nuovo freddo avete visto??? per fortuna che c'è il sole almeno!!!! :-))))))

Scommetto che quando avete visto questa foto vi è sembrato un filone di pane??!!?? Ed invece no! è lo STRUDEL!!!! già l'anno scorso avevo provato a farlo ripetute volte.. perchè non mi convinceva il suo interno.. le mele con la cottura si ammosciavano.. e mi creavano un vuoto nella parte superiore... Poi Micaela per risolvere questo problema mi consigliò di cuocerle prima le mele... e così feci.. ottenendo un buon risultato.. ma ancora non ero convinta al 100%.. tutti mi dicevano che nello strudel le mele vanno messe in forno assolutamente crude!!!!!! e così... quest'anno mi son decisa a riprovarci.... anche perchè come una perfetta "cretina" non avevo capito che lo strudel.. va arrotolato.. e non ripiegato come un fagottino eheheheheehehe
Ho modificato anche un pò la farcitura... omettendo la marmellata.. ed aggiungendo il miele nella marinatura delle mele.... Io son rimasta molto soddisfatta!!! la pasta è friabile... molto sottile.. e dal sapore neutro.. proprio per esaltare il suo ripieno!
Che ne dite??????

Una fetta è per tutte le donne.. AUGURI!!!!!!!!


Ingr.:
Per la pasta:
gr. 300 di farina
1 pizzico di sale
1 pizzico di bicarbonato
4 cucchiai di olio di semi di mais
2/3 di bicchiere di acqua
Per il ripieno:
4 mele renette
1 cucchiaio di miele
1 cucchiaio zucchero di canna
1 cucchiaino di cannella
3 cucchiai di uvetta sultanina
2 cucchiai di pinoli
1 limone
1 goccino di Brandy (a piacere - io l'ho messo)2 cucchiai di pangrattato
Per decorare:
zucchero a velo

Preparazione:
Preparate l'impasto amalgamando farina, olio, sale, bicarbonato ed acqua. Formare una palla, coprirla e lasciarla riposare il tempo necessario a preparare il ripieno. Sbucciate le mele e tagliarle a dadini; mettetele in una terrina con il succo del limone + 1 goccio di brandy (a piacere). Unire miele, la scorza del limone, zucchero, cannella, uvetta e pinoli. Stendere la pasta in una sfoglia molto ma molto sottile, facendo attenzione a non romperla. Tagliare i lati affinchè l'impasto risulti rettangolare. Spolverizzatelo con il pangrattato. Cospargetelo con le mele marinate ed arrotolatelo su se stesso sigillando bene le 2 estremità. Spennellatelo con un pochino di olio e fate dei tagli sulla superficie per obliquo. Infornare in forno già caldo (circa 15 minuti di pre-riscaldamento) a 180° per 1 oretta e poco più circa (controllate voi - quando la superficie è dorata sarà cotto) + ulteriori 5 a fuoco spento. Una volta raffreddato cospargete con zucchero a velo.

venerdì 5 marzo 2010

Spezzatino di vitella al marsala e uvetta


Evvivaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa.... a parte che oggi è il mio giorno preferito... ma poi.... il sole!!!! splende un bel sole su Roma.. il cielo è azzuro!!!!! e finalmente!! basta con quel grigiore!!!! è un piccolo assaggio di primavera.. anche se per i prossimi giorni si prevede tempo brutto e temperature di nuovo in picchiata!! vabbè.. io mi godo (dalla finestra dell'ufficio) la giornata di oggi....

Questo spezzatino l'ho preparato ieri sera.... non mi andava di farlo nei soliti modi.. (con piselli.. con mele... con patate...) così.. avendo del marsala in casa.. ho pensato di cucinarlo così....
Che ve la dico a fare la morbidezza e la delicatezza che avevano????? Insomma della serie "provare per credere!" parola di Claudietta!!!!!! .-) e di Ric... .-D

Buon fine settimanaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

Ingr.:( per 2 persone)
gr. 500 spezzatino di vitella
1 bicchiere di marsala secco
1 manciata di uvetta
2 dadi
cipolla rossa
noce moscata
pepe nero
salvia
olio extravergine di oliva
farina

Preparazione:
Mettere in ammollo l'uvetta nel marsala. Infarinare lo spezzatino ridotto a piccoli boconcini. Soffriggere nell'olio la cipolla, aggiungere lo spezzatino, farlo rosolare, unire il marsala e l'uvetta e fare bene evaporare. Aggiungere 3 bicchieri di acqua calda, la salvia, una spolverata di noce moscata, pepe nero ed i due dadi. Cuocere per circa 1 ora, aggiungendo acqua se necessario. Far ridurre la salsetta e servire.

mercoledì 3 marzo 2010

Spaghetti in pasta d'acciughe, semi di finocchio e pangrattato


Scusate se mi sono un pò assentata dal mio blog (dai vostri no.. infatti vi commento quotidianamente :-D)... ma non ho cucinato un gran che questi giorni.. ho un bel pò di stanchezza.. sarà forse per queste giornate alterne di sole e pioggia!!?? o l'arrivo della Primavera??!! ah boh....

Sabato scorso non sapevo cosa cucinare per pranzo.... così ho improvvisato questi spaghetti.. mentre Riccardo dal divano mi suggeriva gli ingredienti da adoperare! infatti non avevo dosi.. sono andata un pò ad occhio...
Ci son piaciuti un sacco!!! ma soprattutto.. son velocissimi da fare!
So che è una ricetta banale.... però nella mia cucina ci stanno anche piatti semplici... per chi ha poco tempo.. o poca voglia!!!!! :-D eheheheheehehe

Ingr.: (per 2 persone)
gr. 250 spaghetti
2 spicchi di aglio
peperoncino
pasta di acciughe
semi di finocchio
pangrattato
olio extravergine d oliva

Preparazione:
Cuocere la pasta e quando manca qualche minuto alla sua cottura scaldate l'olio e fateci imbiondire l'aglio, togliete quest'ultimo, unite quasi mezzo tubetto di pasta d'acciughe, il peperoncino ed i semi di finocchio e rimestate; scolare la pasta, "buttarla" nella padella, spolverizzate di abbondante pangrattato, amalgamate bene e servite.