mercoledì 28 aprile 2010

Fusilli in crema di fave e pecorino


Bè... stamattina su Roma splende il sole.. ma le previsioni per il pomeriggio non sono affatto incoraggianti.. da domani per tutto il week-end però.. è previsto sole e caldo!!! evviva!!!!!

Come poteva mancare di questo periodo una bella ricettina con le fave??? So che non piacciono a tutti (me compresa).. però associate al pecorino.. hanno un sapore che invece mi gusta mucho!
Visto che le ho sempre consumate crude.. del tipo.. 1 fava e 3 kg. di pecorino ahahaha.. ieri sera ho pensato di cuocerle e frullarle.... giusto per vedere che sapore avevano! Ottimo!!! diciamo che il sapore del pecorino batteva 5-0 quello delle fave.. così come piace a me!

Ingr.: (per 2 persone)
gr. 250 fusilli
fave (circa 15 - oppure quantità a vostra scelta)
pecorino
cipolla rossa
sale
pepe nero
olio extravergine di oliva
1/3 di bicchiere di vino bianco

Preparazione:

Sbucciate e sbollentate le fave finchè non saranno morbide (in microonde circa 10 minuti dal bollore). Ponetele in una padella con olio e cipolla; soffriggete, bagnate con il vino e fatelo evaporare. Cuocete la pasta. Frullate 2/3 del composto; riponetelo nella padella, salate e pepate. Unite 2 mestoli di acqua di cottura, abbondante pecorino e rimestate bene. Scolate la pasta al dente (tenendo da aprte l'acqa di cottura), buttatela nella padella, unite un altro mestolo di acqua di cottura, altro pecorino abbondante e fate saltare sul fuoco vivo finchè la crema non si sarà rappresa per benino. Servite cospargendo di pepe nero e altro pecorino a piacere

martedì 27 aprile 2010

Pomodori ripieni di riso (ricetta romana)


Ecco fatto!! quanto è durato il sole??? 2 giorni soltanto!!!!! oggi di nuovo cielo nero.. nero.. nero e pioggia!!! uffinaaaaaaaaaaaaaa

Mi tiro su ripensando ai pomodori cucinati ieri sera... Era tantissimo tempo.. se non anni... che non li facevo più... però domenica mattina abbiamo visto i pomodori belli tondi tondi e grandi al supermercato.. come potevamo non comprarli??
Una cosa però ho capito ieri sera.. mai più carta forno sotto ai pomodori!!!! Vi racconto la scenetta va...

"Riccardo tira fuori la teglia dal forno.. e va per servire i pomodori nei piatti.. ovviamente facendo maggiormente attenzione a non romperli.. mica per noi.. ma per la foto per il blog!!!!! e già là... vabbè.... Insomma con il mestolo forato piatto va per tirarlo su.. e la carta forno non si staccava da sotto il pomodoro.. così puffete.. si rompe un pò.. pazienza... per fortuna dato che era avanzato un pò di riso.. avevo fatto anche 2 pomodori più piccoli.. che erano belli intatti (e difatti son quelli della foto).. Insomma... Riccardo mi fa notare che la carta forno non era stata una bella idea (e proprio non gli do torto).. va per tirare su il 2° pomodoro... e non so che accade.. il mestolo gli schizza in alto e il pomodoro con i chicchi di riso tutti addosso a me.. per terra.. e un pò nel forno che era rimasto aperto ahahahahaahahah.. si..si.. adesso ci rido.. ma ieri sera!! :-O.. povero Ric.. armato di aspirapolvere per aspirare ogni chicco di riso sparso.. hihihihihhihi :-D"

Spero di avervi fatto sorridere un pochino....

Ingr.:
(per 2 persone)
6 pomodori belli grandi e tondi
6 cucchiai abbondanti di riso
1 manciata di basilico
1 manciata di prezzemolo
1 presa abbondante di origano
5 patate
sale
pepe bianco
olio extravergine di oliva

Preparazione:
Tagliate i pomodori vicino al picciuolo in modo da formare successivamente un piccolo cappello. Svuotare l'interno con un cucchiaino facendo attenzione a non romperli. Cospargerli di sale e capovolgerli per 15 minuti in modo che perdano l'acqua. Prendete la polpa e frullatela con il basilico ed il prezzemolo. Incorporate il riso CRUDO, l'origano, l'olio, il sale ed il pepe. Riempite fino a poco più della metà i pomodori, chiuderli con il "cappellino" e metterli nella lastra forno leggermente unta, aggiungete le patate tagliate a cubetti; salate ed oliate. Mettere in forno a 190° per circa 50 minuti.

domenica 25 aprile 2010

Polpettone arrotolato con spinaci e porcini


Che bellezza la domenica di oggi!!!! Finalmente il sole tanto atteso è rimasto alto nel cielo per tutta la giornata..
Ho passato due orette in giardino a leggere un libro.. lasciando che quei raggi caldi che tanto avevo atteso si posassero sul mio corpo e sul mio viso pallido.... che spero grazie alla presenza del sole anche nei prossimi week-end.. lo sarà sempre meno :-D

Questo polpettone arrotolato molto semplice ma gustoso è stata la nostra cena di qualche sera fa.... Visto il successone del polpettone in crosta che si è mantenuto compatto anche senza uovo.. ho voluto ripetere.. anche perchè.. ogni volta che ho in mente di farlo.. puntualmente mancano le uova! ahahahaha.. Risultato? Compatto... :-D e morbido!


Ingr.: (per 2 persone)
gr. 600 di macinato di manzo
6 cubetti di spinaci surgelati
gr. 20 funghi porcini secchi
1 spicchio di aglio
timo
salvia
preparato per arrosti
rosmarino
noce moscata
pepe bianco
sale
1 goccio di latte di soya
pangrattato
peperoncino
olio extravergine di oliva

Preparazione:
Mettete in ammollo i porcini in acqua tiepida per almeno 40 minuti, dopodichè sciacquarli e strizzarli leggermente. In una padella mettete i cubetti di spinaci ancora surgelati con un filo di olio e un pò di acqua e cuocerli finchè non saranno completamente scongelati. A questo punto aggiungete sale, peperoncino, un pò di olio ed i funghi porcini. Saltate il tutto per qualche minuto.
In una terrina amalgamate macinato, timo, salvia, rosmarino, pepe bianco, preparato per arrosti, noce moscata, latte, sale e pangrattato necessario affinchè abbia una giusta consistenza. Appiattite il polpettone su un foglio di carta forno e dategli una forma rettangolare, ponete sulla superficie gli spinaci con i porcini


ed arrotolatelo su se stesso (rollè) facendo attenzione a non romperlo. Sigillatelo bene nella carta forno a mò di caramella e ponetelo in forno per circa 1 ora a 180°/190°. A metà cottura bucherellate un pò la carta forno alla base per far uscire grasso e liquidi. Far intiepidire leggermente, tagliare a fette e servire



venerdì 23 aprile 2010

Ciambellone più soffice del mondo di Adelaide Melles


E meno male che un paio di giorni fa vi avevo detto.. "zitte.. zitte.. che forse ci siamo..".. a cosa??? alla Primavera!!!! bè.. mi rimangio tutto!!! guardate oggi che tempaccio orrendo!!! :-(
Speriamo che migliori nel week-end!!!!

Credo che in tutta la blogosfera io ero rimasta l'unica a non averlo ancora fatto.. come cosa? ma il ciambellone più soffice del mondo di Adelaide!!!! così oggi... complice la giornata uggiosa che mi ha fatto venir voglia di accendere il forno... ed anche perchè non sono andata a lavoro... ho finalmente deciso di mettermi all'opera!
Nè è davvero uscito un ciambellone sofficissimo!!! buono davvero! e che si presta a molteplici varianti..
Lo consiglio a chi non l'avesse ancora provato!
Io ho usato uno stampo da cm. 26 in quanto è l'unica grandezza che avevo.. ma se lo volete più alto credo che sia adatto uno da cm. 24!


Ing.: (per uno stampo a cerniera da cm. 26)
250 g di zucchero,
250 g di farina,
3 uova,
130 g di olio di semi o di oliva (io ho usato olio di semi di mais),
130 g di acqua,
una bustina di lievito,
un pugnetto di uvetta (facoltativo - io ce l'ho messo),
un po' di rum (ho messo 1 dito di bicchiere)
2 cucchiai di cacao amaro
In più ho aggiunto 1 manciata di gocce di cioccolata infarinate leggermente

Preparazione:
Mettere in ammollo l'uvetta nel rum. Sbattere le uova con lo zucchero fino a farle diventare spumose, aggiungere l'olio, l'acqua, il rum, la farina, l'uvetta, le gocce di cioccolata ed infine il lievito. Oliare ed infarinare uno stampo a cerniera e versarvi i 3/4 del composto. Nel rimanente composto mettere due cucchiai di cacao amaro, mescolare bene e far cadere nello stampo sul composto bianco. Fare dei cerchi concentrici con un coltello per far venire l'effetto marmorizzato. Cuocere in forno pre-riscaldato a 180° per circa 50 minuti + 5 a fuoco spento, farà fede la prova stecchino.
N.B. il composto alla fine risulterà piuttosto liquido, non aggiungere altra farina, è proprio così che deve venire, ed è questo il segreto della sua morbidezza.

giovedì 22 aprile 2010

Penne al pesto di pachino ed anacardi con gamberetti


Ahhhhh finalmente posso dire che su Roma splende un bellissimo sole!!!!!!! Fin quando durerà? e chi lo sa? oramai ho perso le speranze per i week-end... vivo alla giornata.... mi alzo.. guardo fuori e so com'è il tempo! mi sa che è la migliore cosa!

Si sa che oramai il mio soprannome è "la maga del pesto".. embè? non posso chiamarmi così? dite troppo montata? ma nooo suu suu... in fin dei conti qui nella blogosfera ho sopranominato alcune di voi "la maga del pane"... "la maga della pizza"... "la maga dei dolci".... a voi capire di chi parlo ahahahahaah.. io per non offendere nessuno.. non indicherò i loro blog :-D
Così... ieri sera volevo un pesto fresco... con un altro tipo di frutta secca che non fossero nè pinoli... nè noci.... ed ho pensato agli anacardi.. che a me sinceramente piacciono molto! Poi avevo un paio di scatole di gamberetti precotti.. e siccome giorni fa.. una di voi.. che mi perdonerà perchè non ricordo di chi si tratta.. aveva fatto una pasta con pesto di rucola e gamberetti... ho avuto l'idea di aggiungere al mio pesto proprio quelli!!!
Nè è conseguito un primo dal sapore fresco.. delicato.. e profumato!

Ingr.: (per 2 persone)
gr. 250 penne rigate

gr. 200 gamberetti precotti sgocciolati
1/2 bicchierino di vino bianco
1/2 misurino di dado granulare

 
per il pesto:
15 pomodorini pachino
20 foglie di basilico
1 spicchio di aglio piccolo
1 manciatina di anacardi
parmigiano
pepe bianco
olio extravergine di oliva

Preparazione:

Frullate i pachino con il basilico, aglio, parmigiano, anacardi, pepe bianco, parmigiano ed un filo d'olio. In un padellino soffriggete in poco olio i gamberetti, unite il dado granulare e bagnate con il vino che farete evaporare. Scolate la pasta al dente, ponetela nella pentola nella quale l'avete cotta, aggiungete il pesto e scaldate il tutto leggermente facendo ben mantecare, unendo anche i gamberetti (tenetene da parte un pò). Servite guarnendo con i gamberetti

mercoledì 21 aprile 2010

Una raccolta "Senza" ma golosa




Gironzolando nei vostri blog.. mi son imbattuta in quello di Stefania ed ho visto "Questa raccolta" lanciata in collaborazione con "Cibo Amico"

e mi son detta.... "non posso non partecipare!!!!" visto che tutte le ricette di dolci pubblicate nel mio blog sono prive di latte!!!!
Per questa ragione ho dovuto fare una selezione.. scegliendo quelle che sono più adatte magari ai bambini!
Stefania... ti elenco i link.. altrimenti dovrei fare un post lunghissimo se dovessi mettere ricetta e foto!!!!! spero vadano bene.... Forse sono troppe?? se ritieni di non metterne qualcuna non preocuparti... :-D

Cake di cocco e limone
Cake gocce di cioccolato e vaniglia
Ciambellone al cacao
Ciambellone bianco e nero
Crostata con pere e marmellata di albicocche
Dolcetti al cocco
Torta all'ananas rovesciata
Torta Bounty
Torta cioccolato e panna
Torta di carote tipo "camille"
Torta di carote, cocco e cioccolato
Torta di mele
Salame al cioccolato
Mattonella al cioccolato






martedì 20 aprile 2010

Rigatoni rustici al forno

Zitti... zitti.. che forse ci siamo.. su Roma oggi splende finalmente il sole!!! anche se l'aria è ancora fresca....

Come accennato venerdì scorso.. sabato son stata al "Cosmoprof" a Bologna.. Son partita con la mia carissima amica Elisabetta (il suo nick nel forum è Scintilla) e la simpaticissima Stefania (il suo nick nel forum è Trottola) con il treno delle 8.45 da Termini e son rientrata alle 20:45 dello stesso giorno... E' stata un'ammazzata direte voi.. ma nemeno tanto... in fin dei conti eravamo bellamente stravaccate sui sedili del treno a fare salotto.. "pittandoci" le unghie.... :-D.. Mi direte giusto là in fiera... che non si sa quanto abbiamo camminato!!!! Però è stata proprio una bella giornata.. ho rivisto due care persone.. Loredana (la capa del forum.. "Lola") e Silvia (il suo nick nel forum è Civetta) e conosciuto dal vivo altre ragazze!
La fiera era soltanto espositiva... c'era il reparto forniture per parrucchieri.... quello dei solarium.. dei massaggi.. dei tatuaggi.. della cosmetica naturale.. e tanti altri.. ma soprattuto degli SMALTI!!!!!!! ahahahaha.. Rido perchè io mi son limitata a comprarne 4... ma c'è chi è tornata a Roma con 26!!!!! di tutti i colori.. glitterati.. olografici.. neon.... fosforescenti! ahahaha.. vero Eli?????
Ringrazio ancora tutte/i per la bella giornata....

Veniamo ora alla nostra pasta... che poi son le 13:10 e mentre posto.. muoio di fame in attesa di pranzare...
L'ho scopiazzata dal libro "Cotto e mangiato" che raggruppa le ricette di Benedetta Parodi (ci è stato regalato a Natale scorso).. L'ho seguita per filo e per segno.. ho usato solo i rigatoni al posto dei bucatini ed utilizzato 1 solo aglio al posto di 2!
E' davvero un modo diverso di gustare una semplice pasta al pomodoro... Sembra 100% pomodoro fresco.. è davvero stuzzicante.. i formaggi si sciolgono leggermente nel pomodoro.. Insomma non vi dico più nulla.. provatela!!! :-D


Ingr.: (per 2 persone)
gr. 250 rigatoni
1 barattolo grande di pomodori pelati
10 pomodorini ciliegino
sale
peperoncino
origano
1 spicchio di aglio
olio extravergine di oliva
pecorino
parmigiano
pangrattato

Preparazione:
In una ciotola mettete i pelati e l'aglio schiacciati. Unite i pomodori ciliegia tagliati a metà, il peperoncino, il sale, l'origano ed un filo di olio e fate insaporire il tutto. Nel frattempo cuocete la pasta che scolerete bella al dente. In una pirofila mettete sul fondo un pò di pomodoro, fate uno strato di pasta, spolverizzate di pangrattato, pecorino e parmigiano, coprite con il pomodoro. Fate un altro strato di pasta poi di nuovo pangrattato, pecorino e parmigiano e finite con il pomodoro. Infornate in forno già caldo a 220/230° per 15 minuti circa + 5 con grill.

venerdì 16 aprile 2010

Sovracosce di pollo alla birra


Eccoci qui finalmente al venerdì.... questa settimana mi è pesata più del solito.. sarà per questo tempo così strano.. cielo sempre velato.. sembra una vera cappa!!!!!
Domattina avrei tanto voluto riposarmi.. invece alle 8.45 ho il treno per Bologna.. vado al "Cosmoprof" (la fiera della cosmetica) con un paio di amiche.. le altre le incontreremo su! Io non so se vi ho mai detto che oltre la passione per la cucina.. ne ho un'altra (ora di meno.. avendo pochissimo tempo a disposizione).. quella della cosmetica naturale!!!! difatti frequento da anni questo forum "L'angolo di Lola" dove Lola è appunto la creatrice/proprietaria/amministratrice.. si dice così?? e Lei davvero ne sa.. eccome se ne sa.. Grazie a Lei sappiamo quali sono gli ingr. dei cosmetici (trucchi, shampii, creme) che sono nocivi per il nostro organismo! e così.. facciamo un acquisto più consapevole.. oltre ciò.. ci ha messo anche in grado di farci sole le nostre creme.. shampii ecc.. spiegando la loro composizione.. materie prime.. conservanti.. ed attivi!!! eheheheeh se vi incuriosisce.. andate nel forum.. registratevi.. presentatevi.. e leggete qui e là.. Ci sono anche le mie ricette pubblicate in una sezione apposita "Le Loline a Tavola" :-D

Tutto questo anche per introdurre la mia ricetta di oggi... che non è mia.. ma di una amica del forum sopracitato.. Lei è "Bimba80" che ringrazio tantissimo.. il pollo è cucinato in una maniera semplice, gustosa.. e delicata!!! E poi sentite.. quando siete troppo stanche per trafficare in cucina.. lo prendete.. lo "schiaffate" in una teglia.. versate la birra e gli aromi mettete in forno.. e non dovete fare nulla fino alla cottura!!! Che volete più di così??? :-DDD
Il pollo cotto in ammollo con la birra.. si scioglie letteralmente in bocca!!! Gnamm gnammm

Buon fine settimana!!!!!

Ingr.: (per 2 persone)
2 sovracosce di pollo
1 bottiglia di birra "Dreher" da 66 cl (a altra birra chiara a Vs scelta)
aromi per arrosto
salvia
timo
rosmarino
noce moscata
pepe bianco
2 misurini di dado granulare

Preparazione:
Prendete il pollo, ponetelo in una pirofila, versate tutta la birra, gli aromi ed il dado granulare, mescolate con un cucchiaio e bagnateci un pò la superficie del pollo. Infornate a 190° per circa 1 ora e 1/2. Se volete la pelle croccantina, accendete il grill a 220° per max 5 minuti.

giovedì 15 aprile 2010

Penne al pesto di verza e pomodori secchi


Del tempo meglio non parlarne.....
In compenso esprimo il mio dispiacere per la morte di Raimondo Vianello.. l'ho appreso stamattina alla radio.. certo aveva 87 anni.. la sua vita l'ha fatta.. però.. ci son cresciuta io.. con le gag con la moglie Sandra Mondaini... :-(

Passiamo a qualcosa di più allegro va...
Oramai inutile negarvi la mia passione per i pesti... mi piace sperimentarli con tutte le verdure in mio possesso... così ieri sera è toccato alla VERZA.. che io tra l'altro adoro! (ma cos'è che non adoro io?? mi sa nulla! ahahah).. Poi ho unito i pomodori secchi.. sempre i soliti regalatemi da Elisa che son troppo buoni davvero... e le noci anzichè i pinoli!!!
Ci è piaciuta tantissimo!!! Riccardo ha detto che è il migliore pesto che ho fatto fino ad ora.. bè.. se lo dice lui.. posso non credergli??? :-D

Ingr.: (per 2 persone)
gr. 250 di penne rigate
1 cavolo verza (questo QUI.. foto presa dal web)
1 misurino di dado granulare
peperoncino
4 bicchieri di acqua calda
olio extravergine di oliva
2 foglie di basilico
parmigiano

Per il pesto:
1/2 della verza precedentemente cotta
2 pomodori secchi
1 spicchio di aglio piccolo
1 manciata di noci sgusciate
acqua calda
10 figlie di basilico fresco

Preparazione:
Private la verza delle foglie esterne rovinate e più dure, lavatela e tagliate le foglie a pezzetti. Ponetele in una padella con olio, dado granulare, peperoncino ed acqua calda; fate cuocere per circa 20 minuti o finchè non sarà cotta.
Preparate il pesto: prendete metà della verza cotta e frullatela con l'aglio, il basilico, le noci, i pomodori secchi e un pò d'acqua calda. Cuocete la pasta e scolatela al dente (tenendo da parte l'acqua di cottura).
Unite il pesto alla verza in padella, amalgamate bene, aggiungendo acqua calda se occorre per unire il tutto. Aggiungete la pasta, fatela saltare qualche istante, aggiungendo 1 mestolo di acqua di cottura. Servite cospargendo di parmigiano e qualche pezzetto di basilico fresco

lunedì 12 aprile 2010

Pizza con salsiccia e all'origano


No...nooo.. noooooooooooo.. mi rifiuto di parlare del tempo oggi!!!! Sono in sciopero metereologico!!!!!!!

Alcune sere fa ho preparato la pizza seguendo l'impasto ormai collaudato da anni e che trovate QUI con la sola differenza di avere utilizzato il lievito istantaneo per pane e pizze.. che avevo comprato mesi fa ed ancora mai provato...
A dirvi la verità ero partita con l'idea di utilizzare quel panetto di lievito di birra che giaceva in frigo anch'esso da mesi.. ed infatti la data di scadenza era 24/12/2009!!!!!!!! M'è preso momentaneamente il panico! erano le 20:00 di sera... e la voglia di pizza ci aveva assalito.. dove trovare un supermercato aperto ormai??!!.... Ma dopo qualche istante nel "pallone!"eccola là.. quella lampadina che mi s'accende in testa.. "IL LIEVITO ISTANTANEO"!!!!!! di corsa lo cerco dentro il pensile.. giù in fondo a lievito, farina, zucchero, cacao... et voilà!.. eccolo!!! per fortuna non ancora scaduto!!!!
Certo devo esere sincera.. l'impasto non è proprio identico a quello che si ottiene usando il lievito di birra o addirittura la pasta madre.. però.. se si ha fretta di fare una pizza non potendo attendere i tempi di lievitazione.. è l'ideale.. e non è affatto male!!!!! Ce la siam mangiata anche il giorno dopo riscaldata nel microonde!!!!!
Non avevamo nemmeno la mozzarella (meglio! tanto io non avrei potuto mangiarla.. una rosicata in meno heheeh).. quindi l'abbiamo fatta con pomodoro e salsiccia.. ed un pezzo con pomodoro ed origano! Buoneeeeeeee entrambe!


Ingr.: (impasto sufficiente per due lastre da forno)
Impasto:
gr. 500 farina 00
1 bustina di lievito istantaneo per pane e pizza
ml 300 acqua tiepida
1 cucchiaino di zucchero
1/2 bicchiere di olio
2 prese di sale
Condimento:
2 confezioni piccole di polpa di pomodoro
1 salsiccia di quelle lunghe
origano
sale
olio extravergne di oliva
pepe nero

Preparazione:
Ponete la farina su una spianatoia o in una ciotola, aggiungere il lievito, lo zucchero ed il sale ed al centro della farina posta a fontana mettete l'olio ed amalgamare bene unendo a poco a poco l'acqua. Se avete lavorato nella ciotola trasferite su una spianatoia e lavorate con le mani fino ad ottenere una pasta liscia ed omogenea. Stendi la pasta aiutandoti con le mani o con un mattarello e ponila in due teglie foderate di carta forno ed unte. Distribuiscila bene fino ai bordi.
Condiscila con la polpa di pomodoro e la salsiccia (precedentemente sbollentata) tagliata a fettine, irrorate con un filo d'olio e spolverizzate con sale e pepe nero.
Se volete potete fare come me.. che un pezzetto l'ho condita con sola polpa di pomodoro, sale ed origano
Infornate in forno già caldo per 20 minuti circa a 220°/230°


venerdì 9 aprile 2010

Scaloppine ai funghi champignon



Buongiornooooo e buon venerdì!!!!!! avrei voluto dirvi che questo sarebbe stato un w.e. di tutto sole.. ma non posso proprio.. o meglio domani potrebbe esserlo.. anche se non per tutte le regioni d'Italia.. ma per domenica son previste piogge al centro/sud ed addirittura nevicate al Nord!!!!! e vabbè.. Primavera.. noi t'aspettiamo con ansia!!!! si.. ma a questo punto non farci arrivare direttamente all'estate!!!!
Ps: mi pace questo picolo spazio meteo che mi son presa! ahahahahahaaha :-D

Ieri sera avevo in programma queste scaloppine... soltanto che son arrivata a casa che erano le 21.30.. dopo aver trascorso il dopo lavoro con delle mie amiche... ed ero stanca morta.. così ho delegato Ric di prepararle.. tanto lui se la cava benone in tutto!!!! E difatti non dico sia lo specialista delle scaloppine ma poco ci manca!!! Noi utilizziamo il petto di pollo, ci piace di più delle fettine di vitella.. e parliamoci chiaro... son pure più economiche heheehehe ;-)
Non spaventatevi delle porzioni.. non potevamo ri-mettere in frigo parte del petto di pollo scongelato.. così lo abbiamo cotto tutto.. e ce lo siamo pure finito!

Buon fine settimana!!!!!!
.....e non ustionatevi troppo a sole! ahahahaahahaaha

Ingr.: (per 2 persone)
gr. 800 di petto di pollo
gr. 500 funghi champignon
1 spicchio di aglio
olio extravergine di oliva
1 bicchiere e 1/2 di latte di soya
2 misurini di dado granulare
pepe nero
farina

Preparazione:
Lavate, pulite, tagliate i funghi in 4 parti e poneteli in un largo tegame con olio, 1 misurino di dado granulare ed aglio; cuocete per circa 15 minuti. Passate il petto di pollo nella farina, rosolatelo bene in olio bollente, unite i funghi ed il latte. Amalgamate bene il tutto finchè non si forma una salsina. Servite spolverizzando di pepe nero

PREMIO:
Questo bel cuore mi è stato gentilmente donato da Lady Boheme che io ringrazio tantissimo...
Lo giro a tutte voi!!!!!! Prendetelo!!!!!!

giovedì 8 aprile 2010

Fettuccine alla crema di gamberetti


Eccomi qui.. "Miss Bernacca" vi dice che il tempo su Roma sta nuovamente cambiando.... nuvole attraversano il cielo azzurro e coprono il sole tiepido primaverile... e l'aria è leggermente più fresca rispetto a ieri.... ahahahahaahhaahaha vi piaccio in questa veste???? .-))))

Ieri sera mi ero messa in testa di fare un primo con i gamberetti.. ma volevo qualcosa di particolare... e così sulla falsa riga della mia ricetta del risotto alla crema di campi e sulle fettuccine viste da Katty... ho modificato un pò di cose.. o meglio.. ho stravolto entrambe le ricette.. e ne è uscito questo piatto semplice e leggero (vista anche l'assenza della panna) ma allo stesso tempo gustoso e delicato....
Sicuro vi chiederete come mai in 2 consumiamo sempre gr. 250 di pasta vero???? Ebbene si... il mio Ric... attende la sera per mangiare (salta il pranzo.. arghh... ufffff.. je possino..).. e così è affamato poverino... eheheheh quindi gr. 100/110 saranno quelli che metto io nel mio piatto.. il resto.. lo "pappa" tutto lui!!!!!

Ingr.:( per 2 persone)
gr. 250 fettuccine paglia e fieno
gr. 150 gamberetti precotti sgocciolati
10 pomodorini ciliegino
1/3 di bicchiere di Brandy
1/3 di bicchiere di latte di soya
1 misurino colmo di dado granulare
pepe bianco
basilico
cipolla rossa
olio extravergine di oliva

Preparazione:
In una padella fate saltare qualche istante nell'olio e la cipolla i gamberetti sgocciolati. Bagnateli con il brandy e fatelo evaporare. Aggiungete i pomodorini tagliati in 4 parti, 1 bicchiere di acqua calda nel quale avrete sciolto il dado granulare, il pepe bianco e cuocete una decina di minuti. Frullate buona parte del composto, lasciando nella padella qualche gamberetto; rimettere il composto frullato nella padella, unite il latte di soya, qualche foglia di basilico spezzettata ed amalgamate bene la salsa. Cuocete le fettuccine per 5 minuti, scolatele, "buttatele" nella padella, saltate a fuoco vivo qualche istante e servite cospargendo di basilico spezzettato.

mercoledì 7 aprile 2010

Spigola al cartoccio


Ahhhhhhh che meraviglia!!! Guardo fuori dalla finestra e vedo cielo azzurro e sole... si... peccato che la finestra è quella del mio ufficio... ed io son tappata qui dentro.. invece di starmene tipo lucertolona su un bel sasso a farmi scaldare dal sole!!!!!!!!! Ma io dico... dove stava questo sole nel week-end di Pasqua???!!!?? Era in vacanza pure lui?? e vabbè.... dai... dai.. che ci siamo quasi... la bella stagione sta per arrivare!!!!!

Questa è una ricetta classica.. ma con la quale non si sbaglia mai.. per cucinare il pesce!! E stata preparata da Ric... sempre venerdì scorso.. la sera delle linguine all'astice...
Ovviamente sarebbe stato più carino postare anche la foto della spigola intera nel suo cartoccio... però per problemi di spostamento del pesce.. abbiamo rotto capo.. e coda! e poi a dirvela tutta... non entrava nemmeno nel piatto di portata.. così.. ho preferito non fare la foto.. ma farvi vedere la bella porzione di spigola... pulita da Ric... e messa nel piatto :-D (avete capito si.. che è Ric che mi pulisce sempre il pesce vero?? hihihihihihi.. sant'uomo....)

Ingr.: (per 2 persone)
1 spigola da Kg. 1,200
sale
pepe nero
2 spicchi di aglio
salvia
rosmarino
olio extravergine di oliva
prezzemolo

Preparazione:
Pulite il pesce, apritegli la pancia ed al suo interno mettete sale, pepe, aglio, salvia, rosmarino ed olio. Avolgete la spigola nella carta stagnola e ponetela in forno già caldo a 180° per circa 20 minuti. Togliete la carta stagnola, private il pesce delle spine e servitelo cospargendo di prezzemolo tritato ed un filio di olio.

martedì 6 aprile 2010

Corona di frolla con ripieno al cioccolato


Eccoci qui... ed anche Pasqua e Pasquetta sono passate.... spero le abbiate trascorse serenamente con i vostri cari..
Il tempo che ha fatto??!!!??.. non ho proprio voglia di parlarne.. no-comment!!!!
In compenso oggi che siamo di nuovo a lavoro cosa c'è?? Il sole!!!! ri-no-comment!!!!!

Passiamo a questo splendido dolce di grande effetto che ho portato per il pranzo di Pasqua!!! L'ho visto QUI dalla cara Imma venerdì scorso.. è stato amore a prima vista!! Ho sostituito soltanto al burro l'olio.. causa la mia intolleranza.. ed ho aggiunto al ripieno anche la marmellata di albicocche e gli amaretti sbriciolati.... che dire?? Molto semplice e buono.. lo hanno mangiato anche i bambini!!!! Grazie Immaaaaaaaaaaaa :-DDD non è di certo bella come la tua.. ma spero ci sia andata abbastanza vicino!

Ingr.: (per uno stampo da cm. 26)
gr. 500 farina 00
gr. 80 olio di semi di mais
2 uova
1 bustina di lievito per dolci
gr. 110 di latte di soya
1 cucchiaino di rhum
4 cucchiai di zucchero

Ripieno:
marmellata di albicocche, amaretti sbriciolati, cioccolato fondente a pezzi

Per guarnire:
zucchero a velo
ovetti al cioccolato


Preparazione:

Impastare in una ciotola la farina con l'olio, aggiungete lo zucchero ed un pizzico di sale. Unite le uova, il rhum, il latte e da ultimo il lievito. Amalgamate bene, trasferite su una spianatoia lavoratela finchè non sarà omogenea. Tirate una sfoglia di circa cm. 35 x 35, fate uno strato di marmellata, sbriciolate gli amaretti e farcite coi pezzetti di cioccolato. Arrotolate a mò di salame e tagliate delle fette di circa 2 cm di spessore; disporle a corona (sovrapponendole un po) in una tortiera da 26 di diametro foderata di carta da forno (bagnata e strizzata); bagnate leggermente la superficie di latte e spolverizzate di zucchero. Infornate in forno già caldo a 180° x 50 minuti circa. Appena sarà fredda, trasferitela in un piatto di portata, spolverizzatela di zucchero a velo ed al centro ponete degli ovetti al cioccolato.

sabato 3 aprile 2010

Linguine all'astice


Pensavo di non aprire nessun post fino a martedì prossimo ed invece... non potevo non postare prima di Pasqua questo primo spettacolare.. che vorrei dire di aver preparato io.. ma non posso proprio.. L'artefice di cotanta bontà.. è Riccardo!!!!!!! Ebbene si... avevamo deciso nell'ultimo venerdì di Quaresima di prepararci una bella cenetta a base di pesce... in questi casi mi affido completamente a Lui.. se ne intende.. è bravo... (ricordate la prima cena che mi ha preparato a casa sua?? ecco... per rinfrescarvi la memoria andate QUI).. Arriviamo al supermercato con l'idea di comprare cozze e razza.. e usciamo invece con??? 2 astici ed 1 spigola da kg. 1,300! (seguirà ricetta) !!! ahahahahaahahah

Guardate.. non perchè parlo di Ric.. e son di parte.. ma penso che abbia cucinato uno dei migliori primi che io mi ricordi da quando ci conosciamo!!!!

Provate.. provate!!!!!! Secondo il mega chef Ric il segreto per delle ottime linguine all'astice è nella consistenza... quindi consiglia di tenere da parte un pò d'acqua di cottura della pasta per far mantecare le linguine con il resto del condimento.


Ancora tanti auguroni per una serena Pasqua!!!!!!

Ingr.: (per 2 persone)
gr. 250 linguine
2 astici
2 spicchi di aglio
30 pomodorini pachino
1 bicchiere di vino bianco secco
sale
pepe nero
olio extravergine di oliva
1 puntina di dado granulare
prezzemolo

Preparazione:
Tagliate gli astici a metà nel senso della lunghezza e metteteli in una larga padella con olio, aglio, sale e pepe nero. Fate cuocere per circa 15 minuti, bagnate con il vino e fate evaporare; dopodichè levate 2 pezzi di astice, togliete la polpa, tagliatela a pezzettini e rimettetela nella padella; unite i pomodorini tagliati in 4 parti, la puntina di dado granulare e cuocete per ulteriori 15 minuti. Togliete i 2 pezzi di astice intero e poneteli su un piatto di portata. Cuocete la pasta, tenete da parte un pò di acqua di cottura, scolatela, mettetela nella padella con il condimento, aggiungete poca acqua di cottura, fate mantecare qualche istante, servitele accanto all'astice intero cospargendole di prezzemolo tritato.

giovedì 1 aprile 2010

Torta rustica con zucchine e patate

Eccoci qui.. mancano solo 3 giorni a Pasqua... ed in tutti i vostri blog ho visto di tutto e di più.. dalle colombe.. alle torte pasquali.. alla pastiera... ed invece qui da me???? nienteeeee!!!!! non ho proprio il tempo di dedicarmi a lunghe lavorazioni.... quindi? accontentantevi di quello che "passa la casa" ahahahaahhaa .-D
Che farete di bello?? pranzi.. pic-nic.. gite fuori porta??? sarò proprio curiosa di saperlo!

Questa torta rustica l'ho preparata ieri sera per cena.. da quando ho scoperto la pasta sfoglia pronta senza grassi idrogenati.. e senza burro.. non l'ho più mollata!!!! son sempre alla ricerca di ricette per utilizzarla :-)
Stavolta ho accoppiato zucchine, patate, pachino e...e...e... i pomodori secchi sott'olio... sempre quelli famosi... regalatemi dalla carissima Elisa...

Approfitto di questo post.. per augurare a tutti/e voi..

una serenissima PASQUA.. e mangereccia PASQUETTA!!!!!!

Ingr.: (per 2 persone- stampo da cm. 26)
1 rotolo di pasta sfoglia rotonda
3 zucchine
3 patate
20 pomodorini pachino
cipolla rossa
2 uova
3 pomodori secchi
parmigiano
sale
pepe nero
peperoncino
origano
noce moscata
1 cucchiaino di menta
olio extravergine di oliva
pangrattato

Preparazione:
In una padella mettete olio, cipolla spezzettata, zucchine tagliate a mezzaluna, patate pelate e tagliate a tocchetti ed i pachino tagliati a metà. Aggiungete sale, pepe, origano, menta, noce moscata, 1 pizzico di peperoncino ed 1 bicchiere di acqua e fate cuocere a fuoco lento per circa 30 minuti. Fate leggermente raffreddare; sbattete le uova ed unirle al composto insieme al parmigiano ed ai pomodori secchi tagliati a pezzettini ed amalgamate bene. Foderate con la sfoglia uno stampo, riempirlo del composto, livellatelo, ripiegate i bordi ed ungeteli legermente ,spolverizzate di pangrattato ed infornate in forno già caldo per circa 1 ora a 190° o finchè la sfoglia non sarà dorata e gonfia. Fate intiepidire e servite.

Vi lascio anche questi bei 3 PREMI che la carissima Lady Boheme mi ha gentilmente donato e che ringrazio!!!! prendeteliiiiiiiiiiiiiii mi farebbe tanto piacere!!!!!