Visualizzazione post con etichetta pesche. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta pesche. Mostra tutti i post

domenica 9 agosto 2009

Gnocchetti crema di pesca e pecorino


Eccomi!!!!! sono finalmente in ferie... ma come vi avevo già accennato sarò a Roma fino a martedì sera.... quindi passerò a trovarvi ancora per i prossimi 2 giorni!

Qualcuna di voi si ricorda che oggi avevo il famoso pranzo per presentare Riccardo a mia madre???? bè .. è stato un successone!!!! evviva!!!! non potete capire come ero nervosa stamattina.. non avevo dubbi che a mamma sarebbe piaciuto.. però.. sapete com'è.. ;-)

E per pranzo???? bè.. bè.. bè... vi devo raccontare come nasce questo piatto...


Circa 5 giorni fa se ne viene in ufficio il mio collega Emanuele .. che io chiamo oramai da anni Rizzi.. che è un pezzo del suo cognome... mentre lui mi chiama Clouds.. oppure Claudiana.. a seconda di come gli gira ahahahaah.. vabbè... viene e mi fa.. "ho una ricettina bomba per il tuo blog..., ho mangiato in un ristorantino di Castel Gandolfo (se mi ricordo i prossimi giorni come si chiama.. posterò nome e link..) e mi son preso gnocchetti con pancetta, pesche e pecorino".. Immaginate la mia faccia.... così :-O.. ahahaha avevo pensato tutt'altra cosa per il mio pranzo di oggi.. però.. a sentire la descrizione di Rizzi ed i suoi elogi per questo piatto.. non potevo non farlo!!!! così.. avendo solo questi 3 ingredienti come indizio.. mi sono "re-inventata" il procedimento per eseguirla....... (a meno che a botta sicura io non abbia centrato esattamente il modo di prepararla dello chef del ristorante? mah .. non credo..) e devo dirvi.. davvero sublime.. delicatissima!!!!! una delle 7 meraviglie!!! anzi facciamo l'8 va.. :-))))))
Ah.... gli gnocchetti non sapevo se quelli mangiati da lui fossero di patate o meno... io per rendere il piatto più leggero li ho fatti solo con acqua e farina...

La foto rende davvero poco.. dovete scusarmi...

Ingr: (per 3 persone)

Per gli gnocchetti (gr. 600):
gr. 400 di farina
gr. 400 di acqua
Per aumentare la quantità ricordatevi che la proporzione è tanta acqua quanta farina.
Preparazione:
In una pentola portate a bollore l'acqua, salate leggermente e buttate tutto di un botto la farina setacciata. Girare affinché il composto non sarà tutto amalgama,to dopodichè mettetelo su una tavola di legno, date la forma di una palla e fatelo raffreddare un pochino (giusto per non ustionarvi le mani). Lavoratelo qualche minuto, stendetelo in dei "budelli" e tagliateli a gnocchetti della lunghezza desiderata (i miei erano 1/3 di mignolo). Cuoceteli in acqua bollente salata e appena verranno a galla (dopo circa 1 minuto) son pronti per essere scolati.

Per il condimento:
2 pesche noci medie
3 fettine di guanciale
1 bicchiere di vino bianco
1 bicchierino di latte di soya
cipolla rossa di Tropea
1 grattata di zenzero
pepe bianco
sale
pecorino
Preparazione:
In una larga padella mettete cipolla, 1 pesca e 1/2 sbucciata e tagliata a cubetti piccoli e l'olio; cuocete una decina di minuti, bagnate con il vino e continuate affinchè le pesche non saranno ridotte tipo purea, unite anche il latte, sale, pepe bianco ed una grattata di zenzero; unire infine la restante mezza pesca tagliata a fettine; aggiungete 1 mestolo di acqua di cottura amalgamate qualche altro istante e spegnete.

Appena gli gnocchetti saranno pronti, scolateli con un mestolo (affinchè trattengano anche un pò di acqua di cottura) e metteteli nella padella con le pesche. Aggiungete abbondante pecorino, amalgamate bene il tutto affinchè non risulti una cremina corposa e servite spolverizzando di altro pecorino.

mercoledì 22 luglio 2009

Tiramisù di soya con albicocche, pesche e gocce di cioccolato


Io da quando ho scoperto la panna di soya, che amalgamata al resto degli ingredienti e messa in frigo assume la consistenza di una mousse.. per fare i tiramisù non mi impazzisco più a fare la crema pasticcera!!!!!!
Questa è stata la mia creazione di ieri pomeriggio, son tornata a casa, volevo fare un semifreddo ed avevo giusto giusto 4 albicocche che siccome erano diventate troppo mature, a mangiarle così non ci pensavo proprio...., poi ho visto una bella pesca noce anch'essa ormai sola e matura in frigo... e così.....


Ingr.: (per un contenitore di circa cm. 20x12 - ho fatto 4 strati)
24 savoiardi
4 albicocche
1 pesca noce
1 confezione da ml 200 di panna di soya
2 cucchiai di zucchero
2 uova
gocce di cioccolato
farina di cocco
latte di soya

Preparazione:
Tagliare a pezzetti le albicocche e frullarle insieme a metà pesca noce sbucciata; l'altra metà tagliatela a pezzetti. In una terrina sbattere i tuorli d'uovo con lo zucchero finchè diventeranno chiari e spumosi. Aggiungere la panna di soya e le chiare montate a neve ben ferma, amalgamandole dal basso verso l'alto per non smontarle. Unire i pezzetti di pesca. Bagnare i savoiardi nel latte ed iniziare gli strati partendo dalla base con un pò di crema, savoiardi, crema, gocce di cioccolato e così via. Finire con la crema, gocce di cioccolato e un pò di farina di cocco. Mettere in frigo per almeno 5 ore.

lunedì 20 luglio 2009

Torta fredda allo yogurt



Buon inizio settimana a tutte/i voi!!!!! Mancano per me ancora 3 settimane alle ferie.. non so davvero come ci arriverò.. sto completamente fuori di testa!!!!!

Questa torta è stato il mio esperimento di sabato, per la cena organizzata a casa di Ric con i suoi amici....
Ho cercato di adattare l'originale.... causa la mia intolleranza al lattosio.. e l'impossibilità di adoperare yogurt e panna normali....
Bè, era buonissima.... ovviamente la consistenza è più tipo "mousse".... ma nulla da invidiare all'originale!!!!! ci è sembrato un semifreddo di tutto rispetto... anche perchè il punto forte era la confettura pesche ed albicocche preparata da me!!!!! la mia prima confettura ahahahaahahahaha
Comunque sia, sarà oggetto di perfezionamente, del tipo, metterla 10 minuti in freezer prima di servirla, oppure abbandonare l'idea di foderare tutto lo stampo a cerniera con la carta forno (userò solo un disco sul fondo per poterla sollevare), perchè ha troppo deformato la torta ai bordi (effetto tipo "onda")..
Ma in conclusione essendo un esperimento.. (vedete anche l'assenza di burro, sostituito con l'olio).. non posso proprio lamentarmi.... :-))))
I commensali sabato sera hanno gradito e c'è chi ha fatto anche il bis!!!!!
Per le foto, che non sono un gran che.. mi scuso!!!


Ingr.: (stampo a cerniera da cm. 24)
Per la base:
gr. 200 biscotti "digestive"
olio di semi di arachide q.b.

Per il composto:
gr. 300 panna di soya da montare
gr. 200 di yogurt di soya al naturale

Per la copertura: (gr. 500 di frutta sbucciata e privata dell'osso)
2 pesche
4 albicocche
gr. 200 di zucchero
1 limone piccolo
1 bicchiere di acqua

Preparazione:
Preparate una confettura da usare come topping per la torta: sbucciare le pesche e privare sia queste che le albicocche dell'osso; tagliarle a pezzettini e porle sul fuoco con lo zucchero e il succo di limone e cuocere a fuoco medio/basso per almeno 30 minuti, affinche la frutta si "spappoli" completamente, ed aggiungendo acqua se necessario.
Tritare i biscotti, amalgamarli con olio sufficente affinchè non si crea un composto omogeneo. Foderate con carta forno la base dello stampo a cerniera, adagiatevi i biscotti e schiacceteli bene affinchè non si forma una base. Ponete lo stampo per circa 15 minutii frigo.
Preparate il composto frullando con le fruste elettriche a velocità massima per 3 minuti la panna, ed aggiungere lentamente lo yogurt, deve risultare un composto cremoso.
Adagiate il composto sulla base dei biscotti, livellando bene.
A cuchiaiate e lentamente, ricoprire con la confettura.
Porre in frigo per almeno 3/4 ore.

Ps: questa volta non l'ho fatto, ma la prossima volta prima di servirla per 10 minuti la metterò in freezer.

lunedì 22 giugno 2009

Cobbler alle pesche e banana


Buon inizio settimana..... ed oggi dopo 2 giorni di pioggia splende il sole su Roma (e te pareva.. è lunedì!!!), l'aria è decisamente più fresca ed a me sembra tutto meno che iniziata l'estate.. mah!

Sabato scorso ho deciso di provare questo staordinario dolce e ripeto.. straordinario dolce di Grazia... Io ho fatto solo qualche piccola modifica: sostituire al burro l'olio, utilizzare pesche noci, diminuirne la quantità, aggiungere anche 1 banana, sostituire alla fecola la frumina, 2 ciucchiai di più di latte e mettere l'estratto di vaniglia nell'impasto anzichè nel miscuglio con il quale ho bagnato le pesche.
Il risultato è stato spettacolare... l'ho portato per una cena di sabato sera ne son rimasti tutti contenti ed estasiati.. me compresa.. dalla sofficità e dal gusto così delicato!!!!!!

Per chi non lo ha ancora provato..... io ve lo straconsiglio!!!

I prossimi giorni ho anche in mente di provare con altri tipi di frutta....



Ingr: (per una pirofila rettangolare lato più lungo cm. 26 ca.)

Base di pesche e banana:
4 pesche noci
1 banana
5 cucchiai di zucchero
il succo di 1 limone
1/2 cucchiaino di frumina

Per la copertura:
180 gr di farina 00
1/2 bustina di lievito per dolci
120 gr di zucchero
1 pizzico di sale
90 gr di olio di semi di mais
1 uovo
9 cucchiai di latte di soya


Preparazione:
Sbucciare le pesche noci e la banana e tagliarle a fette. Adagiarle sul fondo della pirofila precedentemente oliata; irrorare il tutto con un miscuglio fatto di zucchero, succo di limone e frumina ed infornare in forno pre-riscaldato a 220° per 20 minuti.
Intanto in una terrina setacciate la farina con il lievito, aggiungere lo zucchero (tenendo da parte 2 cucchiai), il pizzico di sale, 1 cucchiaino di estratto di vaniglia e l'olio e fate assorbire bene quest'ultimo; il composto risulterà un pò granuloso.
Sbattere in un piatto l'uovo con il latte ed unirlo al composto di farina-zucchero-olio.
Versare il composto a cucchiaiate sulle pesche-banana, senza bisogno di livellare la superficie perchè il composto si allargheerà da solo.
Abbassate la temperatira del forno a 190° ed infornate per altri 20 minuti cospargendo prima la superficie con le 2 cucchiaiate di zucchero che avevate messo da parte.