lunedì 2 maggio 2011

Pizza bianca romana

Buongiorno a tutti!!! e così un'altra settimana è iniziata.. speriamo all'insegna del bel tempo come lo è stata quella di ieri!!!! calda... e meravigliosa!!!!!

Chi è romana come me.. conosce perfettamente questa pizza.. è buona da sola.. ma farcita con la mortazza (mortadella) o con prosciutto e fichi lo è ancora di più!!!
Non mi era mai venuto in mente di farla... fino a quando qualche giorno fa.. mi sono imbattuta nel blog di Paoletta di Anice & Cannella e l'ho vista.. eccola QUI..
Subito mi sono ricordata quando da adolcescente la compravo la mattina dal fornaio di fronte alla mia scuola.. ancora bella calda... una vera bontà!!!


E così complice la giornata piovosa di sabato scorso che mi ha tenuta a casa.. mi son lanciata!!!!
Ho seguito alla lettera la ricetta con la mia MDP.. le uniche variazioni le ho fatte sul lievito.. usando quello secco al posto di quello fresco e diminuendo la quantità di zucchero ovviamente adattata alla quantità di lievito utilizzata... e l'uso di farina 00 per pizza al posto della 0 da lei consigliata.

Ed è stato un vero successone!!!! buona.. buona.. buona!!!! Croccantina fuori.. morbida dentro... con quell'alveolatura interna tipica di questa pizza...
Noi l'abbiamo mangiata col salame... gnamm gnamm.. :-D
Paolettaaaaa grazie ancora!!!!


Io ho fatto tutto con la MDP, ma si può fare anche con la planetaria o con una semplice impastatrice.


Ingr.:
gr 400 di farina 00 per pizza Molino Spadoni (lei ha usato la 0)
ml 300 ml di acqua
gr 16 di olio extravergine di oliva (2 cucchiai rasi) o strutto
gr. 8 di fiocchi di patate ovvero preparato per purè (1 cucchiaio raso)
gr. 5 di sale (1 cucchiaino raso)
1/2 cucchiaino raso di zucchero, in mancanza malto o miele (lei ha usato gr. 5 - 1 cucchiaino raso)
gr. 4 di lievito di birra secco (lei ha usato gr. 8 di lievito di birra fresco)

Ingredienti per la superficie:
poco sale grosso pestato
olio extravergine di oliva
rosmarino

Preparazione:
Sciogliete nell'acqua a temperatura ambiente il lievito con lo zucchero ed attendete 10 minuti. Mettete la farina ed i fiocchi di patate nella vaschetta della MDP e versate ml 200 di acqua nella quale avete sciolto il lievito.
(Lei ha notato che, mettendo prima la farina e poi l'acqua, la farina riesce ad assorbire più acqua di quanta ne assorbirebbe procedendo al contrario. E in questo modo l'impasto risulta più leggero ed alveolato)Fate partire il programma impasto + lievitazione della MDP (dura 30 minuti di impasto + 1 ora di lievitazione) e dopo qualche istante aggiungete i restanti ml 100 di acqua pian piano, il sale e per ultimo l'olio o lo strutto.
Lasciate ulteriormente a lievitare per altri 45* minuti dopo la fine del programma o finchè non vedrete l'impasto che ha triplicato.

*Questo tempo nella mdp è sufficiente, ma c'è da dire che, se si fa lievitare a temperatura ambiente, specie in inverno, forse i tempi saranno un poco più lunghi. Difficile quindi dire in quanto tempo, dipende dalla temperatura in casa e dalla stagione. Ma se, in inverno, si ha cura di avvolgere la ciotola in una coperta pesante e metterla in una stanza bella calda, l'impasto dovrebbe lievitare negli stessi tempi.In estate, invece, i tempi saranno gli stessi della mdp.In ogni caso bisogna attendere, è molto importante, che l'impasto triplichi"

Qui sotto tutti i passaggi numerati...


Appena l'impasto ha raggiunto la giusta lievitazione (nel mio caso quasi all'orlo della MDP - foto 1) rovesciatelo sulla spianatoia ben infarinata (l'impasto sembra un blob, è molto molliccio - foto 2) e con le mani ben infarinate o unte d'olio, si fanno le pieghe del primo tipo, ovvero si appiattisce leggermente l'impasto, gli si da una forma rettangolare e si sovrappone per 2/3, dopodichè si sovrappone la parte rimasta scoperta - foto 3. Dividete ora l'impasto in due pezzi e per ogni pezzo fate di nuovo le pieghe di cui sopra - foto 4.
Prendete ora i lembi della pasta, tirateli verso il centro e rovesciate l'impasto da sopra a sotto, in modo che la parte con i lembi tirati, vada a posarsi sulla spianatoia foto 5.
Lasciate riposare i pezzi circa 15/20 minuti coperti con un panno bagnato e strizzato.
Poi, con le mani unte d'olio, stendete l'impasto in due teglie di circa 25 x 30 cm. ben unte d'olio (io non le avevo ed ho utilizzato le lastre da forno stendendo l'impasto per una misura appunto di cm. 20x30) e spolverate con poco sale grosso pestato con il rosmarino. Versate l'olio a filo e con le dita affondare l'olio nell'impasto cercando di fare delle fossette, ma facendo la massima attenzione a non schiacciare le bolle che, se tutto è andato a dovere, si formeranno - foto 6.
Lasciate lievitare in teglia ancora 20 minuti circa.
Cuocete in forno preriscaldato funzione ventilato alla massima temperatura (io ho la funzione pizza che funziona in modalità ventilata e credo sia circa 250°) per circa 15 min uti o finchè la pizza non sarà bella dorata. Se tutto è andato bene, durante la cottura l'impasto farà le bolle tipiche della pizza bianca, non sciacciatele, ne' bucatele!
NOTE: A volte, forse dipende dal tipo di teglia, la focaccia non esce dal forno ben secca sul fondo come dovrebbe essere. In questo caso, appena cotta sfornarla e metterla 2/3 minuti ad asciugare sulla gratella del forno ancora acceso.