venerdì 23 aprile 2010

Ciambellone più soffice del mondo di Adelaide Melles


E meno male che un paio di giorni fa vi avevo detto.. "zitte.. zitte.. che forse ci siamo..".. a cosa??? alla Primavera!!!! bè.. mi rimangio tutto!!! guardate oggi che tempaccio orrendo!!! :-(
Speriamo che migliori nel week-end!!!!

Credo che in tutta la blogosfera io ero rimasta l'unica a non averlo ancora fatto.. come cosa? ma il ciambellone più soffice del mondo di Adelaide!!!! così oggi... complice la giornata uggiosa che mi ha fatto venir voglia di accendere il forno... ed anche perchè non sono andata a lavoro... ho finalmente deciso di mettermi all'opera!
Nè è davvero uscito un ciambellone sofficissimo!!! buono davvero! e che si presta a molteplici varianti..
Lo consiglio a chi non l'avesse ancora provato!
Io ho usato uno stampo da cm. 26 in quanto è l'unica grandezza che avevo.. ma se lo volete più alto credo che sia adatto uno da cm. 24!


Ing.: (per uno stampo a cerniera da cm. 26)
250 g di zucchero,
250 g di farina,
3 uova,
130 g di olio di semi o di oliva (io ho usato olio di semi di mais),
130 g di acqua,
una bustina di lievito,
un pugnetto di uvetta (facoltativo - io ce l'ho messo),
un po' di rum (ho messo 1 dito di bicchiere)
2 cucchiai di cacao amaro
In più ho aggiunto 1 manciata di gocce di cioccolata infarinate leggermente

Preparazione:
Mettere in ammollo l'uvetta nel rum. Sbattere le uova con lo zucchero fino a farle diventare spumose, aggiungere l'olio, l'acqua, il rum, la farina, l'uvetta, le gocce di cioccolata ed infine il lievito. Oliare ed infarinare uno stampo a cerniera e versarvi i 3/4 del composto. Nel rimanente composto mettere due cucchiai di cacao amaro, mescolare bene e far cadere nello stampo sul composto bianco. Fare dei cerchi concentrici con un coltello per far venire l'effetto marmorizzato. Cuocere in forno pre-riscaldato a 180° per circa 50 minuti + 5 a fuoco spento, farà fede la prova stecchino.
N.B. il composto alla fine risulterà piuttosto liquido, non aggiungere altra farina, è proprio così che deve venire, ed è questo il segreto della sua morbidezza.